Torino-Frosinone non sarà una gara come le altre per Cristian Molinaro

Il difensore farà il suo ritorno a Torino per la prima volta da avversario.
Dopo quattro anni passati in maglia granata, oggi è terzino sinistro e capitano del Frosinone.

Il granata è sempre stato nel destino di Molinaro che è cresciuto calcisticamente nella Salernitana.
Prima della Torino granata, nella vita del difensore classe ’83, arriva la Torino bianconera. La Juventus decide di girarlo in prestito al Siena e, con i toscani, farà il suo esordio in A e resterà due stagioni prima di giocare con la maglia della Vecchia Signora.

Mai avrebbe immaginato un giorno di vestire entrambe le maglie del capoluogo piemontese.

Dopo la Juve, un’esperienza importante in Germania, allo Stoccarda – in quattro stagioni colleziona 125 presenze e ben 17 assist, risultando inoltre, al termine della prima stagione in Bundesliga, il miglior terzino del Campionato,una breve parentesi a Parma poi il ritorno sotto la Mole, nel 2014.

Con il Torino colleziona 81 presenze in A  e diventa un punto fermo di Ventura prima e della rosa negli anni successivi in quanto simbolo di continuità e attaccamento.

La sua ultima stagione in granata è stata caratterizzata da una frattura alla testa del perone. Da qui, poi la decisione del club di non rinnovargli il contratto in scadenza lo scorso 30 giugno e, il numero 3 ha dunque trovato un’altra sistemazione in Serie A, rimettendosi in discussione con la firma di un contratto annuale.

 

Nominato capitano della squadra ciociara, apporta ai canarini la sua esperienza e la sua professionalità dimostrata durante la sua carriera. 218 presenze in Serie A, 43 nelle coppe europee e 2 in nazionale, senza dimenticare le 93 in Bundesliga, sono sicuramente numeri importanti di un profilo portato a Frosinone affinchè possa contribuire alla salvezza.