Salvatore Sirigu entra di diritto nella storia del Torino.

Il portiere granata, con il sesto clean sheet consecutivo, ha raggiunto 557 minuti di imbattibilità, superando il record di 517 di Luciano Castellini, il portiere dell’ultimo Torino Campione d’Italia nella stagione 1976/77. Sirigu non subisce gol in Serie A dal 19 gennaio 2019, cioè dalla gara dell’Olimpico contro la Roma, dove l’ex Psg aveva incassato 3 reti di Zaniolo, Kolarov ed El Shaarawy. Da allora, reti inviolate contro contro Inter, Spal, Udinese, Napoli, Atalanta e Chievo.

Sirigu Toro

Ma Sirigu non è nuovo a questi tipi di record. Il portiere sardo, arrivato al Torino nell’estate del 2017 dopo l’avventura al Paris Saint-Germain, proprio con la maglia della squadra francese riuscì a mantenere la porta inviolata per ben 949 minuti. 

Oltre ad un record personale, il clean sheet del Torino porta anche ad un record di squadra: i granata, infatti, non subiscono partite da 6 gol e se il Toro non subirà gol a Frosinone nella prossima giornata, raggiungerà il record di imbattibilità della stagione 1945/46, quando il Grande Torino non subì gol per 7 partite.

In Serie A, il record assoluto di imbattibilità appartiene a Gigi Buffon, oggi proprio al Paris Saint Germain, che con la maglia della Juventus nella stagione 2015-2016 ha mantenuto la porta inviolata per 974 minuti. Ad interrompere l’imbattibilità di Buffon fu proprio un attuale compagno di squadra di Sirigu: Andrea Belotti in un derby della Mole nel marzo del 2016.

Insomma, il record di Buffon è ancora lontano, come lontano è il suo record personale in Ligue 1, ma Sirigu, nella sua lunga carriera tra Palermo, Parigi e Torino, ci ha abituati a pensare sempre in grande e non stupirci mai di dove le sua mani possano arrivare. Nel frattempo, un’altra gara a porte inviolate contro il Frosinone, e il Torino di Walter Mazzarri potrà eguagliare il Grande Torino. Grazie ad un Grande Sirigu.

Paola Moro