Le Pantere di Pomigliano ruggiscono e, mantengono la categoria. A Cercola, negli ultimi 90′ della stagione di Serie A Femminile si impongono sul Napoli: la gara termina 1-3 per le granata che realizzano un sogno…

Un sogno, non può che essere definito tale il successo del Pomigliano che, all’ultima giornata del suo primo storico campionato di categoria, nel derby campano contro un Napoli ambizioso, di rimonta, conquista la salvezza.

Il Napoli aveva chiuso il primo tempo in vantaggio grazie alla rete di Golob, ma nella ripresa il Pomigliano, nel giro di 10′ ha ribaltato il risultato con Dellapuruta e con la doppietta di Banusic.

Un sogno visto che, a partire dalla prossima stagione tutti i club di Serie A saranno professionisti.

Un sogno raggiunto in 4 anni visto che dal 2019, anno di fondazione con la squadra iscritta in Serie C ha iniziato la scalta promozione dopo promozione (stagione 2019-20 promosso in Serie B, stagione 2020-2021 promosso in Serie A).

Un sogno perchè il progetto è il giusto omaggio a una donna, Angela Pipola, scomparsa prematuramente, quando aveva appena iniziato a gettare le basi di un suo sogno

Il progetto Pomigliano, infatti, nasce per la volontà della figlia del presidente Raffaele Pipola che, nell’estate del 2019, è stata stroncata da un male incurabile.

” Per me il calcio femminile rappresenta Angela, mia figlia.
Sulla fascia di capitano c’è scritto Angela Pipola!” 

Da matricole, chiudono a 23 punti le granata che hanno dimostrato che i sogni si possono avverare.

Esito amaro invece per il Napoli che dopo due stagioni torna in Serie B.

Una beffa per una società che ha dimostrato in più occasioni di credere nel calcio femminile e ha spinto affinchè fosse riconosciuto anche alle calciatrici lo status di professioniste.

Una beffa per un club che ha dimostrato di saper rischiare investendo, innovando, cambiando, alzando l’asticella, ha saputo affrontare momenti difficili e ha dato prova di saper ammettere e riparare alle scelte sbagliate.

L’augurio è che presto possa tornare a competere in massima serie e chissà, rivivere altri derby con il Pomigliano.