La Milano calcistica si è riaccesa di passione. L’avvento delle nuove proprietà dall’Asia, i cambiamenti, gli arrivi e le partenze, tutti ingredienti che hanno portato i tifosi di Inter e Milan a essere entusiasti come dimostrato dai numeri di abbonati.

Inter (dati non ufficiali): 31.000 (39,5%) 28.000 +3.000  (da qualche anno il club non fornisce più dati ufficiali su presenze e incassi da stadio)

Milan: 31.000 (39,5%) 16.441 +14.559

Juventus: 29.200 (70,3%) 29.200

Roma: 20.000 (26,2%) 19.022 +978

Genoa: 17.144 (50%) 18.000 -856

Fiorentina: 17.000 (39%) 20.000 -3.000

Sampdoria: 16.400 (45,5%) 16.780 -380

Atalanta: 14.041 (67,6%) 10.863 +3.178

Bologna: 13.054 (43,5%) 13.576 -522

Udinese: 11.662 (46,4%) 10.744 +918

Torino: 11.492 (41%) 11,468 +24

Verona: 11.467 (36%) 10.198 +1.269

Lazio (dati non ufficiali): 11.000 (15,5%) 5.000 +6.000

Spal: 8.103 (62,2%) 4.231 +3.872

Benevento: 7.783 (46%) 4.741 +3.402

Crotone: 7.500 (46,8%) 6.000 +1.500

Chievo: 7.142 (22,5%) 7.721 -579

Cagliari: 7.007 (43%) 7.408 -401

Napoli: 5.888 (10,4%) 6.000 -112

Sassuolo: 4.800 (16,7%) 6.502 -1.702

Eccetto l’ormai sold out della Juve (campagna abbonamenti aperta e chiusa nel giro di poche ore per il club bianconero), le campagne abbonamenti proseguono quasi ovunque.

Ad oggi, secondo i dati riportati da La Gazzetta dello Sport, emerge che il Milan è il club che è cresciuto di più, con 14.500 abbonati in più rispetto ad un anno fa mentre la Fiorentina è quello che rispetto all’anno scorso ha perso più abbonati: -3000 tessere rispetto alle 20 mila del 2016/2017. Cresce il numero degli abbonati della Roma che tocca i 20mila, mentre delude il Napoli, al penultimo posto con quasi 6mila tessere (soltanto il Sassuolo ha fatto peggio, con 4.800 tessere).

Al di là dei colori quel che fa sorridere è la crescita generale. Fino a ieri sono state emesse 282.683 tessere dai venti club dell’attuale Serie A contro i 251.895 della stagione 2016-2017 ovvero 30.788 abbonati in più.

Ma quanto costa sottoscrivere un abbonamento?

Ebbene, stando a quanto emerge, sono i Campioni d’italia i più cari: con un costo minimo di 540 € per un posto in curva (Nord o Sud, primo o secondo anello, che sia), la Juventus si aggiudica il titolo di squadra più costosa per i suoi tifosi; Dividendo il prezzo dell’abbonamento per le 19 partite che si disputeranno in casa risulta che ogni match costa agli abbonati circa 28 € (posto in curva), 10 in più rispetto ai 18 del Napoli, seconda squadra più costosa. Dato questo che fa riflettere alla luce di quanto visto precedentemente: forse anche questo spiega come Adl abbia sottoscritto poche tessere. Sampdoria e Sassuolo, a pari merito, sono i club con il prezzo inferiore del campionato, 170 € per l’intera stagione.

Caterina Autiero