Sarà il match delle 18 tra Udinese ed Empoli ad aprire la quarta giornata del campionato di Serie A. La squadra di Colantuono arriva da due sconfitte consecutive, con Palermo e Lazio, dopo l’esordio vincente in campionato contro la Juventus, mentre l’Empoli non gode certamente di una situazione migliore. Un solo punto in tre partite per i toscani, quello ottenuto la scorsa settimana contro il Napoli. Per quanto riguarda le formazioni che scenderanno in campo, Colantuono ha ancora qualche dubbio, come annunciato in conferenza stampa: “La coppia Di Natale-Zapata? No, lo vedremo più avanti se deciderò di fare questo, se potranno giocare. La squadra ha bisogno di equilibrio, la giochiamo in funzione della prossima. Può darsi ci sia un po’ di turnover”. È probabile, comunque, che l’allenatore si orienti su un 3-5-2 proprio schierando la coppia d’attacco formata da capitan Di Natale e Zapata. In casa Empoli, invece, Giampaolo riproporrà il 4-3-1-2 già visto nelle prime gare di campionato con Saponara dietro le punte Pucciarelli e Maccarone.

L’attesa però è tutta per la partita di questa sera che vede il Milan ospitare a San Siro il Palermo nel match delle 20:45. I rossoneri arrivano da un inizio di stagione difficile e da una sconfitta nel derby che, tuttavia, ha mostrato miglioramenti nel gioco della squadra di Sinisa Mihajlovic. Il Palermo, invece, ha iniziato la stagione con due vittorie e l’ottimo pareggio della scorsa settimana contro il Napoli, ritrovandosi al secondo posto in classifica con 7 punti. Determinato a ripetere la prestazione vista contro l’Inter, Mihajlovic ha dichiarato durante la conferenza stampa della vigilia: “Vogliamo vincere col Palermo ripetendo la prestazione del derby, il nostro obiettivo è proseguire su quella strada mettendoci tanta rabbia. In Italia non ci sono partite facili, il Palermo è una buona squadra che verrà qui a giocarsi le sue carte.” Riguardo la formazione, pare che verrà confermata la stessa schierata nel derby, un 4-3-1-2, con Balotelli, quindi, che partirà dalla panchina per subentrare, eventualmente, a partita in corso. Sul fronte Palermo, invece, Iachini punterà molto probabilmente su un 4-3-2-1 confermando in attacco Gilardino con Vázquez e Quaison alle sue spalle. L’allenatore dei siciliani ha le idee chiare sulla prestazione che si aspetta dai suoi: “Affrontiamo un Milan con grandi individualità. Mihajlovic sta dando una sua identità alla squadra. San Siro è un ambiente importante. Noi andremo per giocarcela e fare risultato ma servirà una partita perfetta perché al minimo errore ti puniscono. Voglio vedere una squadra organizzata che sappia fare bene il possesso palla e non. L’anno scorso abbiamo fatto benissimo, proviamo a ripeterci”.

 

Chiara Ciripicchio