Come vincere può essere un privilegio, così può diventare una condanna: specie se tutto diventa frutto del calcolo, senza più cuore né passione

Vincere non è importante è l’unica cosa che conta” era il motto del grande presidente Giampiero Boniperti , una specie di comandamento che visto oggi, dopo le ultime prestazioni,  sembra preistoria.              Immagine calcioblog.it

Purtroppo in questo momento – grazie alla sconfitta contro il Napoli che sta aprendo gli occhi di tutti, a poco a poco – la visione del calcio di Allegri, che in campo nazionale in qualche modo ha portato e speriamo riporti risultati, presenta limiti evidenti che hanno condannato la Juventus europea, malgrado le due finali disputate e perse rovinosamente. Una visione votata maggiormente all’ equilibrio che al rischio, più alla difesa che all’attacco, una controtendenza rispetto ai canoni europei.

Il problema della Juve esiste quando la squadra ha la possibilità di giocare per due risultati su tre: il valore dei giocatori, la compattezza e la mentalità vincente spesso vengono meno in nome di un atteggiamento poco audace.
L’andata a Torino contro il Real Madrid e l’ultima di campionato col Napoli danno la dimensione esatta delle difficoltà che la Vecchia Signora incontra quando si gioca per il pareggio.

Il calcio è bello quando lo si gioca, senza calcoli o previsioni stupide, quando sempre e comunque provi a imporre il tuo gioco, provi a vincere!

Alla Juventus, invece,  due talenti come Higuaín e di Dybala (che il mondo c’invidia) non sono messi in condizione di giocare e fare quello che è la loro specialità: offendere! Dovrebbero pensare  ai gol e non a difendere;  dovrebbero spaziare in attacco e buttarla dentro: proprio come faceva Higuaín al Napoli, la buttava dentro! E’ questo che un attaccante è incaricato di fare!

(immagine ANSA)

La speranza è che l’obbligo di vincere le ultime 4 partite di campionato porti a essere più spregiudicati e meno calcolatori. E’ importante che la Juve ritrovi se stessa e la sua filosofia, anche perchè il morale degli avversari adesso è alle stelle e difficilmente lasceranno punti per strada… E’ veramente fondamentale che la squadra bianconera  ritorni ad essere la Juventus, per la quale vincere non è importante… é l’unica cosa che conta!

Ilenia De Sena