Cosa accomunerebbe il Napoli con l’universo dei supereroi DC? In apparenza nulla, se non l’ischitano, nonché ex portiere degli azzurri, Giuseppe Taglialatela.

Iconica la sua divisa che raffigurava proprio l’ereditiere eroe Batman.

Negli anni d’oro del Napoli, non si ricorda solo Maradona…
Taglialatela, che era grande amico del D10S, è entrato nel cuore dei napoletani con le sue strepitose parate, il feeling con i tifosi, il suo carisma e il talento che regalava al pubblico dell’allor stadio San Paolo vere prodezze tra i pali.

Il suo punto forte erano soprattutto i calci di rigore, in carriera ne ha neutralizzati 11 su 27.

Classe ’69, con riflessi da grande portiere, corona ben presto il suo sogno di giocare nella maggior squadra campana. Arriva all’azzurr0  nel 1984 fino al 1988, approdando però in prima squadra solo nel 1987 come terzo portiere, dopo essere stato notato nella piccola società dell’Ischia Isolaverde.

Il suo percorso è stato, per così dire, travagliato da molti prestiti e quindi spostamenti in altre società calcistiche come Palermo e Avellino, tornando a Napoli per un anno nel ’90 e poi di nuovo Palermo, Ternana e Bari.

Nel 1993 torna nella “sua” Napoli dove resta e fa sognare i tifosi per ben sei stagioni.

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fonte immagine: profilo facebook ufficiale

La sua carriera da giocatore finisce nel 2006 dopo essere stato il Batman anche per Fiorentina, Siena, Benevento e, nuovamente, Avellino.

Quando nel 1993 torna nel Napoli, gli viene affidata la maglia da titolare come primo portiere coronandolo come uno dei migliori portieri della Serie A.

Da qui gli venne affidato il soprannome del celebre Batman.
Onorato da ciò, personalizzò lui stesso la divisa con la stampa del pipistrello supereroe di Gotham City.

Il suo rendimento era così di alto livello da essere accostato più volte a portiere della Nazionale Italiana ma, sfortunatamente, non ci giocherà mai.

Per questioni economiche il Napoli dovette cedere giocatori di grosso calibro e per questo nella stagione ’98 – ’99 retrocedette in B. Taglialatela, comunque, ebbe l’onore, in questa sua ultima stagione, di poter indossare la fascia da capitano.

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fonte immagine: profilo facebook ufficiale

Nella sua carriera non sono di certo mancati trofei.

Il suo primo trofeo è stato per aver vinto il campionato interregionale con la squadra ischitana; con il Napoli, appena maggiorenne, ha vinto lo storico scudetto nell’87, lo stesso anno la Coppa Italia e nel ’90 la Supercoppa italiana.

Con la Fiorentina ha replicato la vincita della Coppa Italia nel 2001.
Con il Siena ha vinto il campionato di Serie B nel 2003.

Dopo aver appeso i guanti al chiodo…

Da ex giocatore diventa un dirigente sportivo e allenatore.

La sua carriera da ex calciatore inizia nel 2012 quando diventa preparatore dei portieri nell’Ischia Isolaverde, e subito dopo prende il ruolo di allenatori dei portieri.

Nel 2017 prende la presidenza della squadra della sua isola, ricompattandola, ma abbandonando il progetto poche settimane dopo.

Dalla stagione 2018-2019 gli viene affidata la carica di Coordinatore del Settore Giovanile della squadra ischitana, e nella stagione 2020-2021 prende il anche il posto di Direttore Generale e preparatore del portieri del settore giovanile.

Insomma, a Napoli, se si parla di “Batman”, ancora si pensa a Giuseppe Taglialatela e non direttamente al supereroe DC, indimenticabile affascinante portiere per i tifosi azzurri.

 

Valentina Vittoria