Era l’estate del 2009 e il cuore del calcio scese in campo come al solito per donare, aiutare e dare speranza. La Partita del cuore di quell’anno fu speciale: il grande evento benefico-sportivo festeggiava i 18 anni di età e, ad aprile di quell’anno, L’Aquila fu devastata dal terremoto.

Allo stadio Olimpico di Torino scesero in campo la Nazionale cantanti e Ale 10+ la formazione capitanata da Alessandro Del Piero con l’obiettivo di donare il ricavato all’Adisco (Associazione donatrici italiane sangue del cordone ombelicale), al progetto socio-ambientale della Fondazione Parco della Mistica, promosso dal Comune di Roma e dalla Regione Lazio nonchè sostenere il progetto di ricostruzione di una scuola distrutta dal sisma.

Dopo 6 anni da quella partita, dal sito ufficiale di Alessandro Del Piero si leggono queste parole:

Questo è un momento atteso da sei anni. Finalmente si inaugura il Centro di aggregazione per giovani e anziani costruito a Poggio Picenze, in provincia di L’Aquila, dedicato a tre giovani vittime del terribile terremoto del 2009. E’ bello vedere come una fantastica serata come quella della Partita del Cuore del 2009, che ancora ricordo con immenso piacere, si sia trasformata in qualcosa di bello e concreto, grazie alla generosità di chi venne allo stadio, di chi contribuì alla raccolta fondi (a proposito, grazie anche ai lettori della Provincia e dell’Eco di Bergamo!) e di chi ha lavorato in modo straordinario per arrivare all’obiettivo della costruzione del Centro.

Sono veramente orgoglioso di quello che siamo riusciti a fare tutti insieme.

Grazie!

Alessandro.

Francesca Di Giuseppe