È stato aperto un procedimento penale contro il Presidente della Fifa Joseph Blatter, da parte del procuratore generale della Svizzera. Su di lui incombe il sospetto di gestione fraudolenta e appropriazione indebita. Nella nuova inchiesta aperta dalle autorità svizzere sarebbe coinvolto anche Michel Platini al quale Blatter avrebbe versato 2 milioni di franchi svizzeri quando l’ex calciatore ricopriva la carica di vice presidente.

A quanto sembra, il versamento sarebbe illegale e giustificato per “lavori forse falsamente effettuati” fra il 1999 ed il 2002. Blatter è già stato interrogato e Platini è stato ascoltato come persona informata sui fatti.

Ma c’è anche un’altra vicenda su cui indaga la procura svizzera e riguarda la firma di un contratto sui diritti tv con l’Unione caraibica di calcio che all’epoca era presieduta da Jack Warner, sfavorevole alla Fifa.

“Continueremo a collaborare con la giustizia svizzera”, promette in una nota stampa la Federazione internazionale. “Dal 27 maggio 2015 la Fifa ha collaborato con l’ufficio della procura generale svizzera e ha rispettato tutte le richieste di documenti, dati e altre informazioni. Continueremo su questo livello di collaborazione durante tutta l’inchiesta. Oggi, presso la casa della Fifa, i rappresentanti dell’ufficio della procura generale svizzera hanno condotto interrogatori e hanno raccolto documenti ai fini delle loro indagini. La Fifa, nell’ambito di tale collaborazione, ha agevolato queste audizioni”, concludono da Zurigo e ricordano che “c’è un’inchiesta in corso”, perciò non faranno ulteriori commenti sulla vicenda.

Dal canto suo, l’ufficio della Procura applica nei confronti di Blatter “la presunzione d’innocenza” e dunque non rilasceranno altre informazioni al riguardo.

Mirella Fanunza