Lo Special One risponde in maniera piccata a Montserrat Serra che in un’intervista aveva detto: “Rafa sistema i casini fatti da Mou”.

La prima stoccata della stagione da parte di Josè Mourinho se la aggiudica Lady Benitez. C’era da aspettarselo: lo Special One non poteva di certo lasciar passare la frecciatina che la moglie del tecnico del Real Madrid gli aveva lanciato in un’intervista al quotidiano La Region qualche giorno fa. “Mio marito aggiusta i casini che lascia l’amico” aveva dichiarato Montserrat Sera, in riferimento al fatto che per la terza volta Rafa allenerà una squadra già passata sotto la guida tecnica di Mou. Che ha puntualmente replicato: “La signora è in confusione e non è uno scherzo. Nel caso del Chelsea, ha sostituto Di Matteo, nel caso del Real Madrid ha preso il posto di Ancelotti, non il mio. Dove ha preso direttamente il mio posto è stato all’Inter e gli sono bastati sei mesi per distruggere una squadra. La signora dovrebbe occuparsi delle sue cose anziché di me. Se si occupasse della dieta del marito, ad esempio, non parlerebbe di me”.

Le polemiche tra Mourinho e Benitez non sono una novità. Tutto è cominciato nel 2007, quando l’ex tecnico del Napoli disse: “Con Mourinho eravamo ottimi amici, fino a quando non ho cominciato a batterlo. Da quel momento ha cambiato idea, lui è così: litiga con gli allenatori delle grandi squadre mentre con quelli che riesce a sconfiggere va d’accordissimo”.

Da lì in poi una serie di batti e ribatti tra i due. Fino alla stoccata suprema di qualche anno fa, durante una chiacchierata del 2012 tra Maicon e Mourinho “rubata” dalle telecamere de La Sexta. I due parlano negli spogliatoi, dopo Real Madrid-Manchester City, dell’ingaggio di Benitez come tecnico del Chelsea: “Il ciccione va al Chelsea? Davvero? Adesso arriva Materazzi come allenatore in seconda”.

E ora la parola ciccione ritorna. C’è da dire che in casa Real già da qualche settimana hanno pensato bene di sottoporre Benitez a una dieta ferrea, quindi Lady Benitez per il momento non ha molto di cui occuparsi. Per la felicità di Mourinho.