Il presidente della UEFA, Michel Platini, come ipotizzato nel recente passato, attraverso una lettera inviata ai presidenti e segretari generali delle 209 federazioni membri del massimo organismo che governa il calcio internazionale, ha annunciato che è pronto a candidarsi alla presidenza FIFA .

Questa è una decisione molto personale, meditata, nella quale si uniscono considerazioni sul futuro del calcio e altre che riguardano la mia carriera personale. E’ anche il risultato della stima, del sostegno e dell’incoraggiamento che molti mi hanno dimostrato”  con queste parole Platini scende in campo e si rimette in gioco in una nuova veste contando sul sostegno di molti che vedono in lui l’uomo giusto per “salvare il calcio”.

Per quasi mezzo secolo la FIFA ha conosciuto solo due presidenti. Questa estrema stabilità racchiude un paradosso in un mondo in fase di cambiamenti e in uno sport che ha subito notevoli trasformazioni soprattutto sul piano economico. Tuttavia, gli eventi recenti richiedono che la governance della massima istituzione che governa il calcio sia riformata e ripensata“. Le Roi ha voglia di rivoluzione “ascoltando tutti e rispettando la diversità del calcio in tutto il mondo” .

Il Presidente UEFA dal 2007, ha aggiunto che di fronte a questa sfida “con entusiasmo e convinzione, ma anche con l’umiltà di chi sa che non può fare tutto da solo … conto sul vostro sostegno e la nostra comune passione per il calcio, in modo da poter offrire, insieme, a decine di milioni di appassionati del nostro sport, la FIFA che tutti si aspettano: esemplare, unita, rispettata, amata e popolare“.

Le candidature per la presidenza possono essere presentate fino al 26 ottobre; l’elezione del sostituto di Blatter si terrà il 26 febbraio a Zurigo, durante un Congresso Straordinario della FIFA e Platini ci sarà.

Caterina Autiero