Ci è voluto un po’ ma, alla fine, anche la Lazio ha risposto presente. Alla terza giornata di campionato, e dopo le due sconfitte con Lecce e Genoa, la squadra di Maurizio Sarri ha trionfato al Maradona. I campioni d’Italia in carica si sono arresi, nel loro stadio, ai biancocelesti. Un film già visto, nella scorsa stagione, quando Vecino aveva regalato la vittoria alla squadra capitolina. La Lazio ha vinto per 1-2, è uscita dalla crisi e ha conquistato i suoi primi tre punti. Un successo firmato da Luis Alberto, fresco di rinnovo, e della new entry Daichi Kamada. Il nipponico si è scrollato di dosso la pressione e si è preso la sua rivincita: è lui il nostro Man of the Day.

 

 

I partenopei partono fortissimi e, per la prima mezz’ora, dominano la gara. I biancocelesti, invece faticano a conquistare il pallone. Ma si sa, il calcio è imprevedibile ed è proprio la Lazio a sbloccare il match. Felipe Anderson pesca in area Luis Alberto che, di tacco, supera Meret. Un vantaggio che dura solamente due minuti, Zielinski infatti pareggia i conti con un destro dal limite.

Il gol sveglia la formazione di Sarri, ma anche il Napoli continua ad essere pericoloso. Il primo tempo, però, non regala altre sorprese e si chiude sull’1-1. Nella ripresa, la storia non cambia. Gli azzurri tentano di dominare la gara, ma la Lazio c’è e non si fa schiacciare. Ed è proprio la squadra capitolina a segnare il gol del 2-1: velo di Luis Alberto che finisce a Kamada, che con uno strepitoso sinistro fredda Meret.

La squadra di Sarri triplica poi con Zaccagni, ma il gol viene annullato dal Var per fuorigioco. Pochi minuti più tardi altro gol dei biancocelesti, ma ancora una volta il Var lo annulla per un fuorigioco. Il Napoli prova ad attaccare e conquistare almeno un punto, ma il gol del pareggio non arriva.

La Lazio vince al Maradona e porta finalmente a casa la prima vittoria della stagione. Una serata perfetta per i biancocelesti e per Daichi Kamada, che si scrolla finalmente di dosso tutta la pressione e la tensione e diventa uomo partita.

Sarri cerca un sostituto per Sergej Milinkovic Savic e il nipponico vuole dimostrare di essere all’altezza del ruolo. 

L’ex Eintracht, contro il Napoli,  non è partito benissimo, ma con il passare dei minuti ha preso le misure e ha mostrato il suo vero carattere. Il gol chirurgico che ha deciso la gara è stata poi la ciliegina sulla torta. Daichi è il primo centrocampista giapponese a segnare in Serie A da Keisuke Honda con la maglia del Milan contro il Bologna, il 21 maggio 2017. Il 27enne è anche il terzo giocatore giapponese a trovare il gol contro il Napoli in Serie A dopo Takayuki Morimoto con il Catania nel 2009 e Yuto Nagatomo con l’Inter nel 2013. 

Kamada si è sbloccato, si è messo in mostra e ha convinto tutti, in primis Sarri: è lui il nostro Man of the Day. 

Alessandra Cangialosi