Stasera durante il match tra Inter e Sampdoria ci sarà in tribuna un ospite d’onore. Stiamo parlando di Josè Mourinho, ex allenatore nerazzurro, sbarcato nella mattinata di oggi all’aeroporto di Linate. Per il portoghese sarà un gradito ed emozionante ritorno, il primo da spettatore interista a San Siro: “Non ero mai tornato prima qui, solo una volta per Real-Milan di Champions – ha detto- Mai successo San Siro interista. Mangiare col mio presidente, con la signora Moratti, con i figli sarà una sensazione fantastica”.

Esordisce così lo Special One ai microfoni dei giornalisti presenti all’aeroporto, visibilmente emozionato dopo mesi burrascosi alla panchina del Chelsea culminati con il suo esonero. Il suo amore per l’Inter, però, è sempre lo stesso come si evince da queste parole nei confronti dell’ambiente nerazzurro: “Questo è il mio ex club, ma non la mia ex squadra visto che non c’è nessun calciatore che ho avuto. Ma l’Inter è l’Inter, gli interisti sono gli interisti. Dico sempre che tu arrivi all’Inter come professionista e ne esci come interista: questo è il potere di Moratti. Io sono interista, mi sento interista”. 

Parole forti che farebbero pensare a un suo ritorno alla guida di quella squadra con cui sei anni fa è riuscito a vincere il Triplete. Farebbero pensare appunto perché Mourinho ribadisce subito come stanno davvero le cose, non ci sarà nessun ritorno all’Inter, almeno nell’immediato: “Non voglio nessun tipo di speculazione. Io non sarò il prossimo anno allenatore dell’Inter e loro non me lo hanno chiesto. Forse lo sarò in futuro, perché no? Sono già tornato al Chelsea dove avevo allenato. Ma non tornerò già qui, ora hanno il progetto con Mancini e spero che vada bene. Non voglio chiudere la porta per il futuro, nel calcio non si deve mai in nessun caso, specialmente se hai avuto gioia e rapporto fantastico con una società. Ma non è ancora il momento”.

Insomma, il progetto Mancini all’Inter sembra essere solido nonostante gli ultimi due mesi di campionato, conditi più da delusioni che da gioie, ma il portoghese è fiducioso: “Con Thohir, si vede che c’è feeling. Sicuramente non si vincerà il campionato in questa stagione, ma se torniamo in Champions League, o almeno in Europa League, sarà una stagione di rilancio rispetto alle ultime”. 

Parole d’amore e di affetto da parte di quello che è stato, secondo molti tifosi nerazzurri, uno dei più grandi allenatori alla guida dell’Inter. Chissà però se questa Inter, quella di Mancini, accoglierà queste parole e la presenza di Mourinho a San Siro con un’importante vittoria sulla Sampdoria per continuare a sognare il terzo posto. E per rendere felice un tifoso d’eccezione.

Martina Giuliano