Il Verona pareggia sul campo del Napoli e incarta la formazione di Rino Gattuso. I partenopei chiudono al quinto posto in classifica e devono dire addio al sogno Champions League, accontentandosi dell’Europa League. Una gara sottotono per gli azzurri, complice forse la tensione per l’importante posta in palio. Il Verona, al contrario, gioca una delle migliori gare degli ultimi mesi. I gialloblù evitano così la sconfitta in entrambe le gare stagionali di Serie A contro gli azzurri per la prima volta dal 1986/87. Merito sicuramente della squadra, ma merito anche del tecnico. Ivan Juric, forse all’ultima con il Verona, crea un piccolo capolavoro, diventando l’incubo del Napoli.

 Fonte immagine: profilo Twitter ufficiale Hellas Verona

Fonte immagine: profilo Twitter ufficiale Hellas Verona

Gli Scaligeri partono subito bene e sin dal primo minuto tengono meglio il campo. Non si abbattono mai, neanche dopo il momentaneo vantaggio del Napoli realizzato dall’ex Rrahmani. Pressano sempre alto e sono abili a non lasciare spazi.

Il difensore kosovaro sblocca la gara al 60′, Faraoni gela il San Paolo al 69’, grazie anche a una dormita di Hysaj. Sono 11 i gol a cui ha preso parte il difensore 29enne in questo campionato (quattro reti, sette assist), più di ogni altro giocatore scaligero. Il Napoli tenta poi l’assalto finale, chiudendo con 5 punte in campo, ma i gialloblù non danno scampo alla formazione di Gattuso. Un piccolo capolavoro di Juric, che ha fatto però discutere.

Nel post partita, il tecnico ha avuto un acceso diverbio con il giornalista di Sky Sport Massimo Ugolini. A far andare su tutte le furie il croato, una considerazione del giornalista:

“Oggi abbiamo visto un Verona diverso rispetto alle ultime settimane”.

Juric non ci sta e si scaglia contro il cronista:

“Hai detto una grande cagata, così non mostri rispetto. Si vergogni e mi chieda scusa, è inaccettabile. Solo in Italia si avanzano certi sospetti. Se non segui le nostre partite non puoi dire queste cose, devi portare rispetto, non si fa così”.  

 Fonte immagine: profilo Twitter ufficiale Hellas Verona

Fonte immagine: profilo Twitter ufficiale Hellas Verona
L’allenatore alza la voce e neanche l’intervento dello studio riesce a calmare gli animi. Alla fine il tecnico gialloblù prova a dare una seconda chance al giornalista:
“Abbiamo visto un Verona con una carica diversa…” parte Ugolini, ma viene subito interrotto da Juric:
“Di nuovo? Manca di rispetto, io me ne vado. Mette il concetto in una maniera non giusta. Non ci sto col discorso del ‘prima no, oggi sì’, la squadra ha sempre dato il massimo. Non esiste, mi dovete chiedere scusa”.
A qual punto, il croato lascia l’intervista. Più tardi, il presidente Setti e il club, tramite un comunicato, hanno rimarcato l’inopportunità della domande.

 

 

Il diverbio continua a far discutere, ma non rovina il finale di stagione del Verona, che chiude con un pareggio in casa del Napoli e con il suo decimo posto in classifica: un capolavoro firmato Ivan Juric, il nostro ultimo Man of the Day della stagione.

Alessandra Cangialosi