La serie cadetta non solo ha cambiato nome da serie B a LNPB (Lega Nazionale Professionisti B) ma punta anche a creare un nuovo rapporto coi tifosi. La nuova cadetteria italiana vuole che i tifosi siano i protagonisti e si affida al mondo digitale.
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Autenticità, disponibilità all’interazione, contenuti, non solo sportivi, e co-creazione, con progetti innovativi come lo Smos affinché i fan siano protagonisti: questi sono gli ingredienti della ricetta di comunicazione di Lega. Una strategia che farà affidamento ai social media e si avvarrà di un sito, www.legab.it, un m-site e un’applicazione mobile dedicata.
Oltre alla pagina Facebook, che sta raggiungendo il traguardo dei 220mila fan, all’apertura dell’account Twitter @LegaSerieB di Instagram @LegaSerieB e di Google plus, arriva il Social Media Official Supporter (SMOS) che racconta, attraverso i canali digitali e i Social media, la vita dei club dal punto di vista dei tifosi, ovvero quelli che più di altri conoscono e amano la propria squadra.  Lo “SMOS” dà una veste ufficiale alle azioni di condivisione e comunicazione che i fan compiono abitualmente sui Social durante la settimana, offrendo loro uno spazio privilegiato dove esprimere gioie e dolori e le relazioni con calciatori e con chi lavora all’interno del club.
Il progetto digitale della Lega è stato realizzato in collaborazione con il team di Web Marketing Manager di Andrea Albanese, con le società Carpe Diem Valuenet, A12 Lab e Ikepono. “Un progetto se non unico raro” lo ha definito Albanese, uno dei maggiori esperti del settore. Il presidente della Lega Serie B Andrea Abodi ha dichiarato: “E’ un’altra tappa fondamentale del percorso iniziato cinque anni fa partito da due presupposti: costruire un’associazione che si legasse ai criteri di trasparenza e vicinanza alla gente. In questo senso gli strumenti digitali sono decisivi ma senza i contenuti diventano pericolosi e rischiano di essere un boomerang. Ci auguriamo attraverso la piattaforma digital e social di continuare a mantenere non solo il rapporto con il nostro pubblico ma anche di riallacciare quello con chi se n’è andato o che arriverà domani per la prima volta”.
Il nuovo volto della serie B è più digital e più social perchè lo scopo è stare più vicino ai propri tifosi e renderli protagonisti in uno sport dove la passione resta sempre l’elemento imprescindibile.
Caterina Autiero
(*immagine da www.adnkronos.com