Durante la conferenza stampa di inizio anno, il direttore sportivo dell’Hellas ha fatto il punto sulla situazione della squadra veronese

Si è tenuta nei giorni scorsi, come riportato nel sito ufficiale dell’Hellas Verona, la conferenza stampa del Direttore Sportivo Filippo Fusco.

Una conferenza che ha spaziato su vari argomenti che riguardano presente e futuro della squadra veronese.

“Una squadra che può e deve essere migliorata – ha commentato Fusco – e per questo cercheremo di muoverci per completare quanto non siamo riusciti a fare nel mercato estivo. Cerchiamo calciatori che possano essere utili nel girone di ritorno, l’idea è quella di rafforzare la squadra con elementi pronti e che conoscano già il campionato italiano. Vogliamo anche continuare a dare spazio ai nostri giovani, anche quelli con richieste come Fares e Verde. Dobbiamo completare la rosa, alcuni profili li stiamo seguendo da un po’, vogliamo calciatori motivati e vogliosi di essere decisivi. Abbiamo degli obiettivi già definiti in mente, che possano venire a darci una mano, a prescindere dall’età e dal minutaggio che potranno trovare, speriamo di averli a nostra disposizione già per la partita contro il Crotone. Proveremo a prendere una punta centrale e un esterno offensivo, in tutti cercheremo la motivazione e la voglia di mettersi in discussione. Da tutti voglio determinazione e umiltà, caratteristiche fondamentali per i calciatori che ho scelto per vestire la maglia del Verona, già nella scorsa stagione».

Fusco ha poi focalizzato l’attenzione su Caceres. 

“E’ stato un riferimento importante in questi mesi. La Lazio è interessata al giocatore, ma sicuramente lo avremo contro il Napoli, dopodiché incontreremo i suoi agenti e capiremo la cosa migliore per tutti. Qualunque sarà la sua decisione lo ringrazierò per quello che ci ha dato, così come noi abbiamo dato tanto a lui. Quello che cerchiamo nei nuovi acquisti è l’ambizione di dare una mano al Verona, come ha fatto lo stesso Caceres finora.

Pazzini? Ha giocato quasi mille minuti, ha dato il suo contributo con 4 gol sia a partita in corso che dal primo minuto, disputando buonissime prestazioni. Il suo minutaggio, come quello di tutti gli altri elementi della rosa, è dettato dal contesto e dalla partita. E’ un giocatore importante con un contratto lungo, e la sua condizione fisica è buona. Mi rendo conto che si pensava potesse giocare tutte le partite, ma la categoria di quest’anno è molto diversa da quella dell’anno scorso, dove è stato determinante. Per il Verona in B era un calciatore imprescindibile, in A meno, ma solo per caratteristiche legate al modo di giocare della squadra nella massima serie. Offerte per lui? Ha fatto più di 100 gol in Serie A, è normale che susciti dell’interesse in altri club, io però non ho ricevuto nessuna chiamata”.

Silvia Sanmory