Tre partite, tre sconfitte; sei gol subiti e solo uno realizzato; zero punti in classifica: la Fiorentina femminile fatica.

Clima complicato in casa viola a causa di un inizio stagione negativo.
A tre giornate dall’inizio del campionato, le ragazze che da quest’anno sono allenate da Patrizia Panico – segno di un nuovo ciclo iniziato-, sono a secco di punti in classifica.

Tre KO per le gigliate, con Sassuolo, Juventus e Napoli:  al di lĂ  del risultato, ciò crea preoccupazione è la mancanza di un’idea di gioco, la mancanza di carattere che si riversa sualla carenza di cattiveria sotto porta e tanti errori di impostazione e sulle ripartenze.

Un inizio catastrofico, perfino peggiore di quello del campionato scorso culminato poi con un quarto posto e la mancata qualificazione in UWCL. Un esito che ha portato alle presa d’atto che il ciclo Cincotta fosse terminato.

fiorentina femminile
fonte immagine: profilo twitter uff ACF Fiorentina femminile

Un inizio deludente sotto numerosi punti di vista che mette in allarme e mette in discussione anche l’attuale tecnico ma non solo.

La rosa, che giĂ  lo scorso anno era stata svuotata con le partenze di Guagni, Agard, Parisi, Mauro, LazĂ ro, Bonetti e Kim, quest’anno è stata totalmente rivoluzionata.

“Sassuolo e Juventus hanno fatto tanto in questi anni in termini di crescita e sono contenta di incontrarle subito. In questo modo possiamo vedere a che punto siamo noi, se c’è grande distacco o se magari possiamo giocarcela alla pari sin da subito…” aveva detto la coach viola al sito ufficiale della Fiorentina Femminile nel corso dell’ultimo giorno di ritiro in quel di Roccaporena.

Le sconfitte proprio contro le squadre citate alla quale si aggiunge anche quella inaspettata di Napoli evidenziano come le gigliate abbiano ancora tanto da lavorare per tornare a essere nuovamente competitive e per puntare a quello che è l’obiettivo stagionale dichiarato, ovvero il ritorno in Europa.

“Ora dobbiamo fare solo una cosa: stare in silenzio, abbassare la testa e lavorare piĂą di prima, nulla piĂą. Abbiamo la fortuna di avere una societĂ  che ci mette a disposizione tutto. Il nostro compito è lavorare con rabbia per questi risultati ed impegno, è l’unica medicina”.
ds Simone Mazzoncini

“L’unica strada che conosco è quella del lavoro e dell’impegno. Andremo ad analizzare tutte le cose sbagliate e a rimboccarci le maniche per lavorare, lavorare e lavorare. Noi siamo la Fiorentina e non possiamo permetterci di perdere altri punti.”
mister Patrizia Panico

A margine dell’ultima sconfitta sono tutti concordi, la parola d’ordine è LAVORARE!
Il clima non è dei migliori e la pausa per le Nazionali non aiuta ma, in un campionato che sta salendo di livello, la Fiorentina (ricordiamo che il club viola è stato tra i primi a credere nel calcio femminile) non può permettersi di essere una semplice comparsa.