La Lazio della nuova stagione è pronta. Tra rinnovi, addii, conferme e nuovi acquisti il volto della Lazio assume un aspetto nuovo pur conservando le caratteristiche della scorsa stagione. Una trasfigurazione che rende la nuova squadra biancoceleste un giusto mix tra passato e futuro.

Due addii lenti e sofferti sono stati quelli di Stefan De Vrij e Felipe Anderson. Il primo approdato a Milano sulla sponda nerazzurra non ha resistito al richiamo della Champions anche se l’accordo con l’Inter è avvenuto qualche mese prima della fine del campionato che ha sancito la partecipazione della squadra di Spalletti alla massima competizione europea.

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Il cuore ha portato Felipe Anderson in Inghilterra: ha raggiunto la sua fidanzata Evelyn Machry a Londra, per giocare con il West Ham. Messaggi di auguri da tutti i tifosi biancocelesti che senza rancore lo hanno lasciato andar via ringraziandolo per aver vestito la maglia della Lazio e per aver deliziato l’Italia del calcio con le sue belle giocate a centrocampo. Un giocatore difficile da sostituire nonostante il suo talento sia stato più volte messo in dubbio.

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Ci sono stati numerosi nuovi acquisti accompagnati con grande ottimismo dal popolo laziale. Francesco Acerbi ha fortemente voluto la Lazio e alla fine Squinzi ha dovuto cedere: sarà lui l’erede di De Vrij al centro della difesa della Lazio. Milan Badelj, invece sostituirà Felipe Anderson a centrocampo; l’ex giocatore della Fiorentina ha collezionato più di 100 presenze in serie A con la maglia viola ed è reduce dall’ottimo mondiale di Russia 2018 con la sua nazionale, la Croazia, con cui ha conquistato la medaglia d’argento. Inoltre sono arrivati: Proto dall’Olympiacos che sarà il vice Strakosha, Durmisi dal Betis Siviglia che darà il suo contributo in difesa, Berisha dal Salisburgo per il centrocampo, Correa, giocatore argentino acquistato dal Siviglia, e Sprocati della Salernitana, due giovani promesse che aiuteranno Ciro Immobile in attacco.

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Rimane in sospeso la questione di Milinkovic-Savic (ancora molto corteggiato e per il quale potrebbe essere in arrivo un rinnovo) e di tutti quei giocatori che non hanno trovato la giusta sistemazione, in prestito o in  cessione, nel disegno di Simone Inzaghi e che quindi sono sacrificabili. Durante il ritiro estivo e nel corso delle amichevoli precampionato l’allenatore ha utilizzato tutti i giocatori a sua disposizione e ha delineato la squadra titolare che affronterà gli impegni del prossimo campionato. Pochi gli stravolgimenti, a parte l’ingresso diretto di Acerbi nel ruolo di difensore centrale lasciato libero dalla partenza di De Vrij.

Gisella Santoro