Siamo alla sesta giornata di campionato di Serie D ed iniziano già alcuni malumori nel nuovo Ssc Bari del presidente Luigi De Laurentiis.

Nelle prime quattro giornate, si è partiti con il botto vincendo in maniera netta con tutte le compagini con almeno tre gol di scarto.

Foto: La Gazzetta Del Mezzogiorno

Forse cullati dai precedenti risultati, il Bari, nelle ultime due sfide ha iniziato a “omologarsi” al campionato e ha ottenuto solo due punti su sei disponibili.
Due pareggi che hanno iniziato a far mugugnare un po’ i tifosi, soprattutto in vista dei prossimi incontri dove il Bari, a partire già da domenica prossima al San Nicola, affronterà la seconda della classe, il Locri.

Il Locri, attualmente, si trova solo a un punto di distanza dai biancorossi, e gli uomini di Cornacchini dovranno cambiare in fretta la rotta se vogliono mantenere la vetta della classifica.

Secondo le statistiche dell’intera Serie D, il Bari è all’ultimo posto a 14 punti tra tutte le squadre al primo posto nei vari gironi (insieme al Taranto e all’Adriese).

Questa doppia frenata ha creato qualche perplessità nella tifoseria anche se resta il miglior attacco a quota 14 gol (insieme al Locri) e la miglior difesa con soli 2 gol incassati.

Nelle partite contro il Turris e il Marsala, si è notata molto la difficoltà nel creare occasioni di gioco, con una vistosa distanza tra i reparti di centrocampo e attacco.
Strano vedere il Bari fare fatica a segnare se si considera che in attacco ha giocatori che hanno sempre fatto doppia cifra di marcature in passato in Serie D e assist man provenienti addirittura dalla Serie B.

Non si può ancora considerare crisi ma le prossime due partite con la seconda e la terza in classifica, saranno un esame importante per i biancorossi che non possono permettersi più altri passi falsi.

 

Raffaella De Macina
Foto copertina: Tuttobari.com