In molti ritenevano già a Gennaio che le ragioni che hanno spinto Gervinho a salutare la Roma fossero legate all’esonero di Rudi Garcia, e oggi la conferma arriva proprio per voce dell’ivoriano. In un intervista all’Equipe il giocatore, attualmente militante nella squadra cinese Hebei Fortune, ha dichiarato: “Sono rimasto sorpreso e deluso. Per me non c’era nessuna ragione perché Garcia non dovesse finire la stagione. Dopo l’esonero il club voleva tenermi, ma ho detto che avevo bisogno di stare bene di testa e non era più il caso”. Le sue parole confermano il rapporto che i due hanno stretto durante l’esperienza al Lille, un legame che hanno portato avanti anche quando le loro strade professionali si sono divise tanto da spingere il tecnico francese a voler a tutti i costi condividere assieme all’attaccante l’avventura nella Capitale. Secondo il giocatore, così come questo percorso era cominciato insieme, allo stesso modo doveva terminare, anche per l’affetto che nutre nei confronti di Garcia, considerato da lui più di una semplice guida calcistica: “Rudi per me è più di un allenatore. E’ stato lui che si è impegnato per portarmi a Roma. Dopo la sua partenza mi sono fermato”. Non voglio mentire: il contratto che mi hanno offerto era enorme. Sono stato deluso perché secondo me non c`erano motivi per cui non potesse finire la stagione. Nonostante tutto quello che si è detto, la squadra non era così male”. Un club al quale nonostante queste critiche sembra esser rimasto legato visto il video postato sui propri profili social, in cui pronunciava due sole parole ma molto significative: “forza Roma”.

Restando in tema “ex attaccanti romanisti”, un altro calciatore che ha indossato la maglia giallorossa ha parlato dei suoi anni nella Capitale. Intervistato da Fox Sport, Erik Lamela ha infatti commentato le due stagioni in cui ha giocato vestendo questi colori: “E’ stato un bel periodo quello trascorso a Roma, mi ha fatto crescere come uomo e come calciatore. Quando posso vedo ancora le partite dei mie ex compagini. Futuro? Ora sono felice al Tottenham, mi trovo bene coi compagni, la città e anche la mia famiglia sta bene, ma in futuro mai dire mai, potrei anche tornare”.

Se quindi sembra che Gervinho continuerà a guardare i suoi ex compagni in televisione, l’argentino classe ’92 che ha salutato la città dichiarando “Sono orgoglioso di aver giocato con la maglia della Roma. Spero un giorno di tornare” sembra esser rimasto della stessa opinione, non escludendo la possibilità di tornare a calcare il campo dell’Olimpico.

Chiara Vernini