Il progetto di Barbara Berlusconi, ormai, non è più solo un progetto. Il Milan ha risposto al bando per la riqualificazione e la valorizzazione del Portello lanciato il 14 ottobre da Fondazione Fiera Milano: il nuovo stadio del club meneghino, innovativamente insonorizzato, sorgerà al posto della vecchia Fiera Campionaria, in un’area di 60mila metri quadrati, con 42mila posti (come lo Juventus Stadium), una profondità di 15 metri sotto il livello della superficie stradale, e un’altezza non vertiginosa in linea con i vincoli urbanistici. Un progetto, questo, che ha ottenuto il pre parere positivo del comune di Milano. Inaugurazione prevista: tra il 2019 e il 2020.

Sarà Fly Emirates, la compagnia aerea con cui il club rossonero ha rinnovato la sponsorizzazione, come da previsioni, a firmare lo stadio. Nell’accordo è infatti previsto, tra le righe, anche il «naming» della nuova arena rossonera. Insomma, se da una parte ci sarà il Milan, con i suoi sponsor, il suo brand e i suoi successi calcistici, dall’altra si troverà la Fondazione, che renderà utilizzabili i suoi terreni pur non vendendoli. Aspettando la chiusura del bando di Fiera, il prossimo 15 gennaio, non dovrebbero esserci colpi di scena, se non che il comitato esecutivo della Fondazione si riunirà per considerare le diverse proposte: “Attendiamo risposte importanti della burocrazia nei primi sei mesi del 2015“, ha dichiarato qualche giorno fa in un’intervista Lady B. Ma, forse, ci vorrà molto meno.

Eleonora Tesconi