Ospite nel salotto di Verissimo a Canale 5, Stefano Bettarini torna a parlare di sè e di Simona Ventura. Inevitabile tornare sull’argomento, ma è chiaro a tutti che l’ex calciatore ha un atteggiamento diverso da quello degli ultimi tempi. Niente rabbia, accuse, veleno, ma solo la voglia di voltare pagina una volta per tutte.

Quando mi hanno chiesto di fare il Grande Fratello Vip mi hanno chiesto se ero pronto a mettermi a nudo. Era il momento giusto che potessi fare questo perchè c’è un momento per tutto, e ho avuto ragione a volerlo fare. Alla fine, è una bella sensazione perchè sono uscito fuori come me stesso”, dice Bettarini a Silvia Toffanin.

Sono stati 49 i giorni che trascorsi nella casa del Grande Fratello Vip, Stefano è rimasto dentro dal primo all’ultimo giorno, e la prima persona che ha chiamato è stato suo figlio Niccolò.

“Lui si è stupito, mi ha detto ‘babbo, ma sei uscito da neanche mezz’ora!’. Ma io mi sentivo in colpa per non esserci stato per i suoi 18 anni. Lui mi aveva dato tutto il suo appoggio e il suo sostegno prima di entrare nella casa, gli avevo detto che potevo non esserci per quel giorno, ma quando è arrivato il suo diciottesimo mi sono sentito in colpa. Lui e Giacomo sono la cosa più importante. I miei figli sono grandi e ormai hanno la possibilità di poter ragionare con la loro testa… Mi hanno fatto capire che hanno sofferto per determinate cose, però mi hanno compreso, è una cosa che ho apprezzato tantissimo. Potevo stare più attento e più vigile su quello che poteva essere la permanenza dentro la casa. Ma sono stato me stesso con i miei pregi e i miei difetti e loro hanno capito perfettamente, mi hanno detto ‘babbo, noi siamo sempre con te, però d’ora in avanti vorremmo che tu capissi quello che non va bene’. Io credo che nella vita, parlo di quella personale, non tutti sono disposti a far vedere la parte più intima. Non credevo che sarei riuscito a mostrare quella parte, dentro di me pensavo di poter proteggere qualcosa, di riuscire ad essere forte, di avere un’armatura dove non trapassa nulla… E invece mi sono ritrovato a vivere le emozioni con naturalezza e semplicità.  All’interno della casa ho fatto un percorso, è uscito lo Stefano che sono”.

“Non ho mai sopportato la poca coerenza e anche il far credere di essere diversi da quello che dimostrano. Non c’è problema a commetttere degli errori e non devi per forza difendere il personaggio… non siamo perfetti, sennò che vita sarebbe?”.

Secondo la Toffanin ci sono stati 2 Stefano, e lui si trova d’accordo con la conduttrice. “Dopo l’uscita di Clemente Russo c’è stata la svolta, è stato il mio modo di ribellarmi, come sempre faccio nella vita, non era giusto sentirmi queste cose addosso, dovevo dimostrare che quello che si è visto non faceva parte di me. Essere se stessi vuol dire non temere più nulla, essere sciolto. La cosa che più mi ha fatto soffrire  è stata vedere una persona che non meritava, Clemente, uscirne così. Con lui non ci siamo ancora sentiti perchè non c’è stato il tempo, ma lo farò… Non auguro a nessuno quello che gli è capitato”.

A quel punto viene mostrato a Bettarini il video della permanenza nella casa. “Non avevo ancora visto niente, è una bella sensazione…”, dice.

La conduttrice gli chiede a cosa si riferiva quando nel confessionale si sfogò e disse che c’era qualcosa che non aveva ancora superato. “Voleva dire che credo che ognuno di noi, quando ha dei dispiaceri o qualcosa che ti porti dietro, abbia il tempo e la necessità di metabolizzarli a proprio modo. Evidentemente io prima di entrare nella casa non avevo ancora superato, portavo rancore per non aver chiarito determinati aspetti e ora invece, essendo dentro lì, avendo avuto il tempo di vedermi dentro, analizzare e capire tante cose, ho chiuso un cerchio e sarò uno Stefano completamente diverso. Mi è servito tantissimo cadere, spero per l’ultima volta… l’ho anche promesso ai miei ragazzi. Spero di superare l’astio, la rabbia… quello che dentro di te ti fa chiedere se potevi fare di più o diversamente. Bisogna rinascere dalle cose che non sono andate, la vita è anche questa, l’importante è sapere che tu hai fatto quello che volevi… I miei figli, per colpa dell’uno o dell’altro, hanno subito troppo e ora me li voglio godere”.

Silvia chiede se con Simona si sono chiariti e lui risponde così: “Ma non c’è niente da chiarire, penso che quello che è avvenuto è stato un episodio… Ti chiedo la cortesia, Simona rimane la mamma dei miei figli, una persona impotante della mia vita, non ne voglio più parlare nella maniera più assoluta, perchè non credo che sia giusto. Io voglio essere Stefano e Simona resta Simona, avrò il massimo rispetto, ora ho capito che mi sono fatto prendere da una rabbia inutile e voglio solo il ricordo. Lei è una donna intelligente, e io penso che non ci sarà più nessun problama ad avere un rapporto normale e bello, che sia di lezione e un buon esempio per gli altri, ci dobbiamo sforzare e impegnare”.

“Ma c’era qualcuno che aspettava Stefano fuori dalla casa?”, domanda la Toffanin.

“Non lo so… non so se c’era qualcuno. Sono uscito dallo studio e sono andato in albergo, c’era la mia famiglia e gli amici, non ho visto altre persone. Tutti avevano qualcuno, io e la Ciocy no, lo dicevamo sempre. Anche Bosco ha due o tre inciuci! Non c’è l’ombra di una fidanzata, la prima cosa che voglio è avere un po’ di tempo per me stesso”, racconta Stefano. “Dopo la storia di cinque anni ho avuto una roba velocissima, è durata poco… Quando le cose non devono andare è inutile forzarle, non vanno. Ora comincio a fare un pensierino, ma non si puà trovare dall’oggi al domani, deve capitare…”.

L’intervista è finita. A lunedì, nella riunione organizzata dal Grande Fratello e che vedrà tutti i Vip riuniti per rievocare la permanenza nella casa e magari discutere di alcune cose successe tra loro. Chissà se Stefano riuscirà a recuperare la complicità e l’amicizia con Andrea Damante, ma anche con Valeria Marini con la quale sembrava potesse nascere qualcosa, ma con cui presto ha iniziato a scontrarsi. Vedremo il nuovo Bettarini come si rapporterà. Il reality è finito, ora inizia per tutti la vita.

Mirella Fanunza