Khedira, Pogba, Cuadrado e Padoin: la Juve ipoteca il quinto scudetto consecutivo, ma il grave infortunio di Marchisio rovina la festa bianconera. Rottura del legamento del crociato del ginocchio sinistro: lungo stop per il centrocampista della Nazionale che salterà l’Europeo. Al 15′ del primo tempo cala il gelo sullo Juventus Stadium e nemmeno il poker che porterà i bianconeri a +9 sul Napoli a 5 giornate dalla fine riuscirà a portare il sorriso a tifosi. Una brutta tegola non solo per Allegri ma anche per Antonio Conte che verrà privato di un elemento cardine del centrocampo azzurro. 

Questo il comunicato ufficiale della Juventus: “Claudio Marchisio, uscito durante il primo tempo della sfida contro il Palermo dopo un contrasto di gioco, è stato sottoposto ad accertamenti nell’immediato post partita. La risonanza magnetica effettuata ha confermato il sospetto clinico della rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Nei prossimi giorni il calciatore sarà sottoposto a intervento chirurgico”.

Inizia al 10′ minuto del primo tempo, soltanto sei minuti prima del crack di Marchisio la corsa verso il quinto scudetto consecutivo: stop di petto e tiro al volo di Khedira servito da un sontuoso Pogba, niente da fare per la difesa del Palermo, ormai a un passo dalla retrocessione.

Senza Marchisio, la Juve scende di ritmo e perde la sua solita grinta tant’è che al 31′ soltanto il muro Barzagli salva i suoi dal pareggio, dopo il tentativo di Trajkovski di andare in rete.  Dodici minuti dopo, al 43′, la retroguardia bianconera rischia anche con Chochev che calcia fuori.

La ripresa sembra il rewind del primo tempo: ritmi molto blandi e al raddoppio sembra crederci soltanto Pogba. Obiettivo raggiunto al 26′ con un colpo ravvicinato: due a zero, scudetto a un passo.

Pochi minuti dopo il solito assolo del solito “noto” Cuadrado: finta, controfinta e destro potentissimo che ipnotizza Sorrentino. 

A mettere il sigillo ci pensa la rete di Simone Padoin, amatissimo da tifosi e compagni che gli regala festeggiamenti da Oscar. Un riconoscimento per un uomo prima ancora che un calciatore serio  e riservato, stimato e rispettato anche dagli avversari.

Screenshot_2016-04-17-16-50-54 Screenshot_2016-04-17-16-44-14 Screenshot_2016-04-17-16-43-33 Screenshot_2016-04-17-16-43-22 Screenshot_2016-04-17-16-43-10

67 punti in 23 partite: les jeux sont fait. Senza dimenticare Claudio Marchisio. 

Un abbraccio Campione, da tutta la redazione di Gol di Tacco ASpillo.

Screenshot_2016-04-17-16-42-35

Giusy Genovese