Al “Festival del calcio” Gianni Rivera si è espresso sulle ultime prove della Nazionale: l’ex (e che ex!) degli Azzurri e del Milan è ancora fiducioso sulla partecipazione al Mondiale. 

“All’Italia manca una stella, qualcuno che possa accendersi e decidere la partita con un colpo di genio. Purtroppo paghiamo i danni del passato: non abbiamo investito abbastanza nel settore giovanile. Sarebbe tuttavia grave mancare ai Mondiali”. Qualcuno gli chiede del numero 10: “Ormai tutti possono indossare quella maglia che ai miei tempi aveva un valore diverso. Insigne è un talento, ma non è un ‘dieci’ classico”.

Gianni spezza una lancia a favore di Ventura: “E’ un buon tecnico, una persona seria che lavora sul materiale che ha a disposizione. A Torino lo scenario è stato sicuramente inaccettabile, capisco anche i fischi dei tifosi”.

Qualche parola anche sul “suo” Milan: “I derby sono sempre partite a sè, imprevedibili. Nel Milan è evidente che non ci sia amalgama in campo, non dico non ci sia valore ma a quanto pare è ancora difficile far giocare bene la squadra. Aspettiamo i risultati nel tempo”.

Daniela Russo