Il 9 aprile lo stadio Gino Bozzi farà da cornice a un grande evento benefico“L’Amore in Gioco”, sostenuto dalla Società italiana di Andrologia, che sin dal 1976 si adopera a sostegno della ricerca tecnico-scientifica e nel settore dell’ Andrologia e della prevenzione oncologica. Alle ore 20.00 è previsto il fischio d’inizio che darà il via ad una partita speciale in cui si sfideranno la Nazionale Italiana Cantanti e il team dei “Campioni della Scienza- Sport e Spettacolo”. Le due squadre saranno rivali in campo ma combatteranno per un obiettivo comune, quello di apportare un contributo a due Onlus di Firenze, la Cure2Children e Trisomia21, da sempre attive nel sostenere le difficoltà dei piccoli più bisognosi. Tanti i nomi illustri che per l’occasione, vestiranno i panni dei calciatori.

A dirigere la musica della NCI ci sarà il suo presidente, Luca Barbarossa il quale insieme al capitano Enrico Ruggeri, deciderà la migliore formazione da schierare e considerando i nomi dei convocati avrà un’ampia scelta. Infatti tanti gli assi nella maniche di cui disporre: da Marco Masini a Neri Marcorè, passando per Boosta dei Subsonica e poi Moreno, Rocco Hunt, Ermal Meta, Alessandro Casillo, Antonio Maggio e ancora Marco Bocci, Pupo, Paolo Valessi, Renzo Rubino e tanti altri. Risponderà la squadra dei Campioni, formata da molti medici italiani accompagnati da numerosi volti noti dello sport e del mondo dello spettacolo. Anche questo team infatti godrà di una panchina d’oro. Pronti ad allacciare gli scarpini per scendere in campo ci sarannoo: Pierluigi Pardo, Paolo Ruffini, Carlo Conti, Leonardo Pieraccioni, Lorenzo Baglioni e ancora Gianfranco Monti , Giancarlo Antognoni, Alberto di Chiara, Tiberio Timperi ed il mister Cesare Prandelli.

Alle ore 16.30 verranno aperti i cancelli e con questi anche gli stand, le aree sponsor, bar e l‘Ospitality AREA. Tra i vari ingressi, quello della Curva Viola sarà dedicato ai diversamente abili. Gli spettatori dunque potranno cominciare a prendere posto per gustarsi alle 19-30 il pre-gara che precederà il match e vedrà alternarsi esibizioni acrobatiche, balli coreografici, bande musicali, ed anche performance di altri ospiti. Il 19 maggio di due anni fa ben 40 mila persone si erano presentate all‘Artemio Franchi per assistere alla partita del cuore, facendo incassare complessivamente 1.567.153,00 Euro. Ci si augura di raggiungere nuovamente un grande traguardo, perché il 9 aprile il risultato più importante non sarà quello del campo.

Chiara Vernini