Martina Capelli sbarca negli States, nel calcio femminile a stelle e strisce. La centrocampista italiana infatti parteciperà alla Summer League, con la maglia dell’Osa Fc, che si concluderà il prossimo 1 agosto.

Martina CapelliPer la calciatrice classe 1992 non è una novità girare il mondo: ha infatti indossato la maglia dell’Espanyol, Duisburg, Recreativa Huelva e della Fcf Como 2000, prima di arrivare in America, patria del calcio femminile. Una predestinata del calcio, basti considerare che la parmense doc, cresciuta nel vivaio della Reggiana, ha esordito in Serie A a soli 17 anni e ha vinto subito la Supercoppa italiana contro la Torres.

In Germania il calcio è molto più fisico, mentre in Spagna il gioco è più simile al nostro. La differenza sta nel fatto che qui le società femminili sono associate a quelle maschili cosicché gli investimenti e il livello possono essere differenti.” (dichiarazioni rilasciate tempo fa a calciorosa.it).

A livello europeo la Germania è sicuramente una nazione che punta molto sul calcio femminile, questo è visibile ad esempi dagli impianti sportivi, palestre, attrezzature che le società hanno a disposizione. È un calcio molto fisico e aggressivo. Queste sono qualità’ che mi porto dietro anche ora in Spagna, dove il calcio è diverso. E’ un gioco molto tecnico, possesso palla, si gioca veloce. In ogni nazione il calcio viene interpretato in maniera diversa e questa è la mia fortuna per diventare una giocatrice il più possibile completa.” dichiarò a calciofemminileitaliano.it a sottolineare come il nostro paese sia ancora molto indietro.

Nonostante tutto, la centrocampista, lo scorso anno, ha deciso di tornare in Italia, scegliendo Como, per apprendere da Mister Cincotta, uno dei tecnici più quotati a livello di Calcio Femminile Italiano.

13319795_1767793573466659_5675692684052340200_n

Dopo Bundesliga e Liga Spagnola è giunto il momento per Martina di provare un’altra avventura estera per rimettersi nuovamente in gioco:  valige pronte e pallone tra i piedi, il sogno (questa volta a stelle e strisce) continua.

Francesca Di Giuseppe