Un video mostra Saadi Gheddafi, figlio del defunto Colonnello, mentre viene seviziato e torturato in carcere delle milizie islamiste di Tripoli. Saadi sarebbe stato punito perché avrebbe guardato partite di calcio in tv contravvenendo alle disposizioni carcerarie. Le immagini mostrano l’ex calciatore vestito con una tuta verde mentre bendato in una stanza del carcere di Hadba ascolta spaventato le urla di alcuni detenuti provenire da un’altra stanza per poi essere schiaffeggiato e torturato: i piedi dell’ex calciatore sono stati infilati in una sorta di cavalletto e un uomo barbuto ha iniziato a picchiarli con un bastone.

https://youtu.be/Vv4Tq4rZxtk

Saadi Gheddafi fu estradato dal Niger nel marzo del 2014 e incarcerato a Tripoli insieme ad altre figure di spicco del deposto regime. Su di lui pesano pesanti accuse: avrebbe avuto una parte attiva nelle uccisioni dei manifestanti nelle proteste di fine 2011 e sarebbe anche implicato nell’omicidio nel 2005 di un ex calciatore libico. Tripoli, inoltre, lo accusa anche di presunta appropriazione indebita tramite la forza e l’intimidazione armata quando era a capo della Federazione libica di calcio e rischia la pena di morte.

La procura generale della capitale libica ha annunciato l’apertura di un’inchiesta dopo la pubblicazione del video diffuso da un sito di informazione libico e la cui autenticità non può essere verificata. La missione Onu in Libia, tramite il suo portavoce, Samir Ghatas, ha espresso in ogni modo «sconcerto» per le immagini, aggiungendo che prenderà contatti con le autorità per fare luce su quanto accaduto.

Caterina Autiero