Dopo aver chiuso e poi riaperto indagini e ricerche qualche giorno dopo, il Piper Malibu  sul quale volava Emiliano Sala e di cui non si aveva più traccia, è stato ritrovato poco meno di una settimana fa sul fondale della Manica. 

Le condizioni climatiche avverse hanno più volte rallentato e reso macchinose le indagini e solo poco più di ventiquattrore fa è stato ritrovato un corpo a bordo del relitto aereo, corpo di cui però non si conosceva ancora l’identità, almeno fino ad un’ora fa quando la Polizia del Dorset, che ha proceduto con le indagini e gli esami per il riconoscimento del corpo, ha comunicato ufficialmente che il corpo rinvenuto nella giornata di ieri è proprio quello dell’attaccante argentino ex Nantes.

Si vanificano quindi tutte le speranze di ritrovare Emiliano vivo. Una volta conclusi gli esami di riconoscimento del corpo, già ultimati, la salma verrà resa a disposizione della famiglia che potrà finalmente quantomeno darsi pace dando lui una sepoltura.

Non è ancora stato ritrovato il corpo del pilota.

Emiliano Sala, una predestinazione dal destino amaro