La Lazio si gode il suo momento d’oro e festeggia Felipe Anderson, indiscusso protagonista di questa straordinaria stagione della squadra di Pioli e che oggi festeggia il suo ventiduesimo compleanno.

Nato a Brasilia e cresciuto calcisticamente nel Santos, fa il suo esordio nel massimo campionato verdeoro a soli diciassette anni, il 7 Ottobre 2010, nella partita contro il Fluminense, subentrando al 90′ a Ze Eduardo. Dopo quattro stagioni, centodieci presenze e nove gol, approda nella capitale, sponda Lazio, in una tranquilla giornata d’estate nel Luglio del 2013. Fa il suo esordio con la maglia biancoceleste il 3 Ottobre nella partita di Europa League contro i turchi del Trabzonspor disputando 79′ minuti. Debutta in Serie A tre giorni più tardi nella partita contro la Fiorentina che termina in parità ma il suo primo gol con la nuova maglia arriva nella partita di Coppa contro il  Legia Varsavia vinta dai biancocelesti per due a zero. Venti presenze ed una sola rete segnata nella sua prima stagione fanno un po’ storcere il naso ai tifosi più esigenti.

Ma giusto il tempo di ambientarsi ed ecco che Felipe Anderson sale in cattedra mettendo in campo tutta la sua tecnica e trascinando la Lazio in questa straordinaria stagione a suon di assist e gol. Ventotto presenze in totale per lui in questa stagione, che deve ancora finire, con ben undici reti segnate tra Campionato e Coppa Italia. Il 7 Dicembre trova il suo primo gol in Serie A regalando la vittoria alla Lazio nella partita del Tardini contro il Parma realizzando la sua prima doppietta nella partita pareggiata per due a due contro L’Inter dove segna il primo e l’ultimo gol per i biancocelesti. E come nelle migliori favole calcistiche, Felipe Anderson segna pure nell’accesissimo derby contro i cugini della Roma firmando anche l’assist per il gol del capitano Mauri ed entrando di diritto nel cuore dei tifosi laziali. Tifosi che da stamattina non hanno perso l’occasione per rendere omaggio al loro campione a suon di tweet all’hashtag #BuonCompleannoFA7.

foto (15)

Cecilia Stuani