Atalanta che succede? Per Malinovskyi che sarà addio, ma tutto è accaduto all’improvviso: il duro sfogo, arrivato sui social, lascia molte perplessità.

Le vie del calciomercato sono infinite, questo si sa, e alcune più di altre si prospettano nel modo più imprevedibile. Inaspettate come un fulmine a ciel sereno. Un po’ come quello che, a quanto sembra, sta avvenendo per Ruslan Malinovksyi con l’Atalanta.

L’ucraino, arrivato in Serie A nel 2019, è stato spesso e volentieri un perno del gioco di Gasperini all’interno delle file della Dea. Il suo sinistro da fuori area ha messo ko intere difese e diversi estremi difensori che, tra i pali, non hanno potuto far altro se non ammirare i gol segnati come in pochi sanno fare.

E anche per questa nuova stagione da pochissimo cominciata, specialmente dopo l’addio di Freuler, ci si sarebbe aspettati che il classe 1993 continuasse a trascinare un intero gruppo a suon di gol.

Eppure qualcosa si è rotto. In via definitiva, senza possibilità di ricucire lo strappo. Troppo profondo per cercare di rimettere insieme i pezzi. Necessità di mercato per le casse della società? Litigio irreparabile con Gasperini? Ancora tutto tace e non è chiaro ancora cosa sia effettivamente successo all’interno del club. O meglio tra club e giocatore.

L’Atalanta che Malinovskyi, solamente un mese fa, definiva famiglia. Casa. 

Una cosa, un’unica cosa, in questa storia ancora misteriosa, appare certa: l’imminente addio non sarebbe dipeso da Ruslan Malinovskyi. A mettere i puntini sulle i, come si suol dire, ma anche forse per mettere in chiaro la propria posizione agli occhi dei tifosi increduli, è stata a questo proposito proprio la moglie del giocatore.

Tramite una story condivisa su Instagram, la moglie Roksana ha infatti voluto rendere noto che: “Noi qui siamo felici. Non eravamo pronti per dover cambiare la vita. La finestra di mercato sta volgendo al termine e ora siamo costretti a cercare opzioni. Cercare… perché c’è un motivo serio. Dovete leggere tra le righe“.

Ruslan si stava preparando per la nuova stagione e ci siamo trasferiti nella nostra nuova casa. Ma qualcosa è andato storto. Dovete solo sapere che nessuno sarebbe andato da nessuna parte. Vi dico questo perché per me è importante. Perché voi siete la parte grande della squadra“.

Ragazzi la nostra casa a Bergamo, abbiamo comprato già due anni fa. Solo adesso è finita e noi siamo trasferiti. Piano piano finisco con le scatole. Bergamo è la nostra casa, non abbiamo altra. Però il calcio e la vita sono le cose unite… Per me non c’è niente più importante della famiglia e carriera di Ruslan“.

Se non può rimanere in Atalanta – ha concluso Roksana – deve trovare altra soluzione, certo che per noi è molto peccato però è la vita di calcio. Deve pensare al suo futuro come il calciatore professionista“.

Tutti contano, tutti sono importanti ma nessuno, almeno nel calcio contemporaneo, è (più) imprescindibile. E quanto sta avvenendo con Malinovskyi lo certifica. TottenhamNottingham Forest dalla Premier League corteggiano il trequartista che, ora, è costretto a ripartire. Ripartenza che avverrà a quanto pare, ancora una volta, lontano dalla Serie A.

Alessia Gentile