Tempo di qualificazioni ai mondiali. Tempo di trasferte per le wags che seguono i compagni nei loro paesi d’origine per disputare le partite. E’ questo il caso di Wanda Nara, moglie di Mauro Icardi, che ha seguito il marito a Montevideo per la gara di qualificazione tra Uruguay e Argentina, con tanto di foto sui social a immortalare la partenza e l’arrivo in Sudamerica.

Ma qualcosa non è andato per il verso giusto. Secondo il quotidiano spagnolo, Mundo Deportivo, la signora Icardi sarebbe andata su tutte le furie perché sia lei che la sorella Zaira non sarebbero state riconosciute dagli addetti alla sicurezza del Centenario e di conseguenza sarebbero state sottoposte a severi controlli. Inoltre le due sorelle con tanto di staff al seguito sarebbero state “sistemate” nella tribuna a pagamento accanto a gente “comune”.

Non contenta, Wanda, nota alle cronache per il suo savoir faire, dopo una discussione piuttosto animata, si è diretta impassibile verso uno spazio dedicato ai dirigenti dell’AFA, la federazione argentina. Ma qui, l’ulteriore amara sorpresa: la wags è stata infatti costretta a lasciare quei posti non avendone diritto.

A quanto pare, inoltre, sempre secondo il quotidiano spagnolo, la moglie del bomber neroazzurro, per poter raggiungere quel palco riservato all’AFA, sarebbe stata oggetto di “palpeggiamenti” e apprezzamenti piuttosto coloriti da parte dei tifosi, che quindi almeno loro l’avrebbero riconosciuta.

In conclusione, una serata da dimenticare per la famiglia Icardi, tra l’attaccante che non ha segnato nemmeno un goal contro l’Uruguay, match finito in parità e la moglie costretta a questi “spiacevoli” inconvenienti.

Elena Defilippis