Il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, si è ritrovato, suo malgrado, protagonista di una disavventura che ha rovinato le sue vacanze. Il “Viperetta”, infatti, ha deciso di trascorrere alcuni giorni di relax a Sabaudia, dove ha preso in affitto una villa che si trova sul lungomare romano. Nella notte tra domenica e lunedì, però, mentre il presidente stava tranquillamente dormendo, un numero imprecisato di individui si è introdotto nell’abitazione e ha sottratto le chiavi della macchina di Ferrero, rubandola. Il veicolo, una lussuosa Porsche, era posteggiato all’esterno della villa, sul lungomare di Sabaudia, e i ladri non hanno incontrato, dunque, particolari difficoltà nel sottrarre la vettura. La mattina seguente accortosi dell’assenza della sua Porsche, ha subito sporto denuncia per furto ai carabinieri di Sabaudia che hanno da subito avviato le indagini. È probabile, comunque, vista anche la dinamica della rapina, che i ladri avessero preso di mira la macchina già da tempo e che controllassero i movimenti del patron della Samp molto attentamente per trovare il momento giusto per entrare in azione e impossessarsi della costosa macchina.

Mentre proseguono le indagini per ritrovare la sua Porsche, Ferrero ha anche altre importanti cose a cui pensare; una su tutte, Antonio Cassano. Sono sempre più insistenti, infatti, le voci di un clamoroso ritorno dell’attaccante barese alla Samp. Lo stesso Antonio Romei, braccio destro di Massimo Ferrero, ha dichiarato che il club sta seriamente valutando l’ipotesi di un ritorno di Cassano, riguardo al quale non ci sarebbero resistenze né da parte di Zenga né da parte del presidente. Nonostante questa dichiarazione però, nei giorni scorsi, l’allenatore del club blucerchiato qualche perplessità l’aveva espressa, dunque la strada di un possibile ritorno di Cassano sembra ancora lunga e difficile.

Chiara Ciripicchio