Champions League, fase a gironi, Napoli contro Liverpool.

Sa di qualcosa di già visto, di film anni ‘70 la sera alla tv, quelli che sono belli anche dopo averli riguardati tante volte.

Sarà il destino, la fortuna o qualcos’altro ma per il secondo anno di fila i partenopei devono affrontare subito la squadra di Jürgen Klopp.

Una seconda opportunità che il Napoli meritava dopo essersi vista strappare la qualificazione agli ottavi di finale per una misera differenza reti.

Napoli Liverpool
Foto: Eurosport

Avvenimenti, questi, a cui gli azzurri sono spiacevolmente abituati da quando è iniziata la loro permanenza in Champions League.

Stavolta i partenopei non ci stanno e affrontano il Liverpool con meno paura e più voglia di farcela. 

La squadra di Ancelotti adesso sa che è possibile, i Reds non sono invincibili e il fattore campo sarà fondamentale, così come lo era stato l’anno scorso. 

Stadio tutto nuovo, tifo ancora più caldo, a Klopp ricorda l’Anfield e alle polemiche sugli spogliatoi non finiti Ancelotti risponde invitando lo staff inglese a fare la doccia insieme.

Gli azzurri al San Paolo l’ultima volta hanno vinto per 1-0, con la rete di Lorenzo Insigne, ora un po’ sottotono a causa dell’infortunio muscolare che lo ha colto in nazionale.


Insigne Napoli Liverpool
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Niente paura, Ancelotti ha comunque i suoi assi nella manica, con Mertens alla ricerca del record di Maradona, Milik sempre a disposizione e Fernando Llorente che nel suo debutto ha ricevuto molti applausi.

Dall’altro lato occhio ai soliti Salah, Mane e Firmino. Attenzione a chi ci sarà tra i pali, con Alisson fuori forma e Meret che contro la Samp ha fatto miracoli.

L’altra novità è che il Liverpool scende in campo da campione d’Europa, titolo che non ha di certo conquistato per caso.

Nessuno arriva da sprovveduto, l’atmosfera sarà frizzante soprattutto con un precedente bello caldo ancora non totalmente archiviato. La regola del successo partenopeo è: cuore ma soprattutto testa!

La festa di San Gennaro si avvicina e magari aspettarsi un regalo anticipato dal santo patrono della città non sarebbe una cattiva idea…

A Napoli ne sono convinti: sarà una partita esplosiva.

Federica Vitali