Lo scandalo FIFA è uscito da molto tempo ormai, eppure continua a far discutere. Dopo l’apertura da parte della magistratura svizzera di un procedimento penale contro Joseph Blatter, dove è sospettato di gestione fraudolenta e appropriazione indebita nell’ambito dell’inchiesta che ha travolto i vertici Fifa lo scorso fine maggio, il presidente dimissionario torna a parlare, con una dichiarazione rilasciata lunedì attraverso i suoi avvocati affermando di “non aver fatto nulla di illegale o di improprio” e ribadendo l’intenzione di rimanere al suo posto, in attesa delle nuove elezioni che si terranno a fine febbraio.

Secondo il presidente uscente della FIFA, una delle soluzioni per ridare credibilità al calcio mondiale è l’introduzione delle donne in posizioni di comando:

“Il calcio ha bisogno di avere più donne in posti di leadership. I dirigenti del calcio hanno il dovere morale di assicurare più posti di leadership alle donne”.

Con dirigenti femminili al vertice l’immagine della FIFA e del calcio mondiale potrebbe cambiare, riacquistando la credibilità persa negli ultimi tempi. Resta da vedere, nei prossimi quattro mesi, chi dei cinque candidati alla presidenza seguirà il consiglio di Blatter e proporrà a una donna incarichi politici all’interno della FIFA.

Barbara Roviello Ghiringhelli