Quando il gioco si fa duro… Daniele Rugani, giovane classe ’94, arrivato alla Juve in punta di piedi, all’ombra di colossi difensivi dai quali ha saggiamente attinto, con testa e lavoro è stato in grado di sostituirli nel momento del bisogno, è pronto a vivere una stagione da protagonista.

Quando è stato impiegato (32 presenze in due stagioni) si è sempre mostrato lucido ma tutti (anche egli stesso) sanno che l’anno che verrà potrà essere molto importante per la sua carriera, per il futuro bianconero e per quello della Nazionale.

Con il passaggio di Bonucci al Milan il segnale è stato chiaro, per Daniele è arrivato il momento di dimostrare tutto il suo valore. Giovane, vero, ma sempre estremamente serio e umile tanto da capire l’occasione che gli si è presentata e rinunciare a una parte di vacanze per tornare subito al lavoro.

A causa dell’impegno con l’Under 21 all’Europeo, il numero 24 bianconero aveva diritto a ferie più lunghe – saltando la tournée statunitense- . Si sarebbe dovuto aggregare al gruppo solo il giorno 28 eppure nel fine settimana giungerà a Boston agli ordini di Allegri, con la voglia di far capire a tutti che nonostante una cessione importante non ci sia la necessità di intervenire sul mercato (per quanto concerne il reparto difensivo).

Rugani è consapevole di ciò che lo aspetta: più partite, più responsabilità e meno tempo per aspettare la maturazione completa. E, allora, subito al lavoro, non c’è temo da perdere, bisogna convincere i bianconeri che il dopo Bonucci è lui: un ottimo motivo per terminare con anticipo le vacanze!

Caterina Autiero