La Juventus Women nella storia. Le bianconere, qualche settimana fa, hanno raggiunto per la prima volta i quarti di finale di Champions League e sono tra le prime 8 squadre d’Europa. La formazione di Montemurro ha chiuso il girone a pari punti con Wolfsburg e Chelsea. È stata la classifica avulsa, però, a determinare il primo posto per le tedesche e il secondo per le italiane. Eliminate invece le Blues. Un successo storico, un successo che fa crescere il sogno europeo, un successo che si aggiunge ai tanti altri conquistati nel cammino trionfale delle bianconere dalla nascita del club.

Dalla fondazione, nell’estate 2017, la Juventus Women non ha sbagliato un colpo: quattro scudetti consecutivi, una Coppa Italia nel 2019 e due Supercoppe Italiane. Un viaggio e un progetto iniziato sotto la guida di Rita Guarino, allenatrice che ha ripagato a pieno la fiducia ricevuta dalla dirigenza del club. Con lei, le bianconere hanno raggiunto numeri a dir poco impressionanti: 111 le gare, 92 quelle vinte, 339 i gol segnati, con una media di più di 3 a partita, appena 66 quelli subiti. 

La Juventus continua a raccogliere i frutti del lavoro della Guarino, basti pensare che la Vecchia Signora non perde in Serie A addirittura da fine marzo 2019 e che ha vinto ogni partita dell’ultimo anno solare. Una crescita inarrestabile per il club, che prosegue anche sotto la guida di Montemurro. La Juventus Women è insuperabile e i suoi continui trionfi, così come i record, certificano la superiorità tecnica della squadra, almeno in Italia.

Il club di Torino è uno tsunami, colleziona un primato dopo l’altro e, anche quest’anno, chiude il girone di andata del campionato a punteggio pieno strappando senza se e senza ma il titolo di campione d’inverno. 

In questa stagione però non si può pensare solo alla Serie A, si aggiunge infatti la nota europea. La finale della Women’s Champions League, tra l’altro, si giocherà proprio all’Allianz Stadium di Torino e il sogno così si fa ancora più grande. Il primo ostacolo per le bianconere, che vogliono acciuffare il record di unico club italiano a essere approdato in semifinale nella più importante competizione europea, sarà il Lione.

Gli obiettivi sono ancora tanti, la squadra deve consolidarsi in Italia e continuare anche la scalata in Europa. Ma la parola d’ordine per la Juventus Women è e sarà sempre una: vincere.

Alessandra Cangialosi