Ha dell’assurdo quanto apprendiamo dall’Argentina: dopo quanto già clamorosamente accaduto nei giorni scorsi in merito alla finale di Coppa Libertadores tra River Plate e Boca Juniors, vinta poi dai Millionarios in quel di Madrid, sembra non avere fine la follia che aveva già dissacrato l’evento con gli scontri del 24 novembre.

Domenica scorsa, dopo la finale giocatasi appunto al Bernabeu dopo il putiferio scatenatosi su Buenos Aires che ha reso praticamente impossibile svolgere l’evento nella capitale argentina, due tifosi del Boca Juniors, due fratelli rispettivamente di 18 e 22 anni hanno aggredito e ucciso un 21enne reo di tifare River Plate.

 

Il giovane dopo aver subito l’aggressione, rivelatasi poi mortale, ha telefonato alla madre dicendole ‘Sono stato aggredito perché tifoso del River, sto morendo‘.

Il 21enne, Exequiel Aaron Neris è stato assassinato a Misiones dopo aver festeggiato con gli amici la vittoria del River; mentre era sulla via di ritorno a casa è stato aggredito dai due fratelli sopracitati che prima lo hanno picchiato poi, con una pugnalata lo hanno colpito mortalmente recidendogli l’arteria femorale che lo ha praticamente dissanguato. 

Egle Patanè