Balotelli di qui, Osvaldo di là, Marchetti di qui e Totti ancora di là. C’è a chi piace il belloccio perfetto, chi preferisce il calciatore maturo, chi ama quello più bruttino e chi desidera ardentemente lo sportivo dall’aria strafottente dell’io “non devo chiedere mai”. Ma perché, noi donne, dobbiamo per forza focalizzare la nostra attenzione sui giocatori in campo? Perché dobbiamo necessariamente essere attratte dal sudore, dai pantaloncini corti, la maglietta numerata e (all’occorrenza) i capelli bagnati che svolazzano al vento? Il “mondo estetico” del calcio, perché è di questo che stiamo parlando, non è fatto soltanto dai calciatori, dagli aitanti fanciulli che corrono in campo e da quelli che aspettano di entrarci, in campo, ma anche dagli uomini affascinanti che in panchina ci si siedono, a ogni partita, per “tirarne le redini”: gli allenatori.

In occasione dei Mondiali 2014, in partenza oggi, 12 giugno, AshleyMadison.com, noto sito di incontri extraconiugali made in Canada, ha deciso di dedicare un sondaggio proprio a loro, ai ct delle nazionali, e stilare pertanto la classifica degli allenatori più desiderati dal gentil sesso tricolore. “Il fascino discreto della panchina”, insomma, per citare il titolo di un famoso film del regista spagnolo Luis Bunuel, che di borghesia parlava. Potere decisionale in mano alle donne, chi sarà dunque il mister più affascinante sulla panchina mondiale? Vediamo la classifica.

Le femme fatale del sito web di riferimento, ahinoi, hanno premiato il fascino straniero. Vince il trofeo dello charme Niko Kovac, classe 1971, lunghi capelli e sguardo di ghiaccio, esordiente allenatore della Croazia, che ha lasciato di stucco il 21% delle donne intervistate. Sul podio, insieme al sex symbol croato, si aggiudicano la seconda e la terza piazza una conoscenza italiana, Fabio Capello (18%), ex mister di Milan, Juve e Roma, ora allenatore della nazionale russa, che dall’alto dei suoi 68 anni dà del filo da torcere (per le donne ovviamente) a molti dei suoi giovani colleghi, e Joachim Low, “l’orso Yoghi” della panchina tedesca (15%), ciuffo nero impeccabile e maniche di camicia sempre arrotolate.

Fuori dalla top 3, ma comunque molto ammirati, Jürgen Klinsmann (12%), classe 1964, selezionatore degli Stati Uniti dal fascino alla Kevin Kostner, ex interista che, negli anni ’90, ha incantato migliaia di connazionali; il ct della nostra nazionale, Cesare Prandelli (11%), e il francese con passaporto tunisino Sabri Lamouchi (8%). Non convince, invece, lo charme d’Oltralpe dell’ex bianconero Didier Deschamps, al settimo posto con il 7% delle preferenze femminili. Fanalini di coda di questa avvenente classifica mondiale, il portoghese Carlos Queiroz, ct della cenerentola Iran (4%), Paulo Bento (3%), e… dulcis in fundo, il 45enne mister del Belgio Marc Wilmots, di cui solo un’italiana su cento ne testerebbe l’ardore. E voi… con quale allenatore sareste disposte a vivere una notte di passione?

Eleonora Tesconi