Cyprus Cup: testa a testa infinito, gara di nervi, 7-6, rigori fatali per le Azzurre

La lotteria dei rigori nega la gioia alle Azzurre. Fatale l'errore di Bonansea, la Cyprus Cup è della Corea del Nord

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Corea del Nord e Italia: due squadre arrivate imbattute in finale di Cyprus Cup, due squadre che hanno dimostrato di voler vincere.

Prima il vantaggio con Girelli poi la rimonta delle nordcoreane: il primo tempo si chiude con le Azzurre sotto ma vogliose.
Nonostante la giocatrice in meno, la Corea del Nord ha retto al forcing delle nostre ragazze nel corso di tutto il secondo tempo ma all’80’ arriva il pari di Sabatino.
Termina 2-2, si va ai supplementari.
La Corea del Nord è una squadra tosta -si sapeva- e su rigore torna in vantaggio.
L’Italia però non molla, vuole la coppa e riesce a recuperare la gara con Valentina Cernoia.
Dopo 90′ più supplementari, la finale contro le asiatiche finisce 3-3: saranno i rigori a decretare la vincitrice di questa edizione di Cyprus Cup.

Un testa a testa fino all’ultimo rigore.

Nessuna delle due squadre sbaglia, si va a oltranza.
Fatale il penalty calciato alto da Bonansea che mette fine ai giochi e consegnando il trofeo alle nordcoreane.

Le ragazze di Bertolini tornano a casa a mani vuote e sicuramente amareggiate dopo un cammino positivo.
Dalla gara contro la compagine asiatica si deve imparare e si deve trarre rabbia agonistica perchè al di là di tutto hanno dimostrato, lungo tutto il percorso e durante la sfida, di avere qualità ma soprattutto tanto carattere.

Non è questo il momento di abbattersi…

 

Caterina Autiero