Oggi si celebra la Giornata Mondiale del Libro e guarda caso ci ritroviamo di nuovo a parlare di libri, sulle pagine di “Gol di tacco a spillo”.
Dopo il debutto di Giusy Genovese con il suo “Lezioni di trapano”, è il mio turno.
Voi mi conoscete con il mio (comunissimo) nome e cognome. Quello va benissimo, quando mi ritrovo in vostra compagnia, per parlare di calcio. Per scrivere, di calcio, in questo caso.
Ma oltre al calcio, sono una grande appassionata di cinema e di Serie TV. Ed ecco che proprio da una Serie TV nasce un piccolo scritto, che rappresenta il mio debutto nel mondo della carta stampata.
Vi potreste chiedere perché, tra i tanti temi a disposizione, io mi sia soffermata su una serie TV datata (2008), destinata a un pubblico giovanissimo e scritta – diciamolo onestamente – anche in maniera discutibile.
Una serie scoperta onestamente per puro caso, che ho cominciato a seguire, più che altro, in compagnia di mia figlia.
Ebbene posso dire, con altrettanta onestà, che poche volte ho visto una relazione affascinante e complessa come quella che lega i protagonisti.