Wayne Rooney è sicuramente uno dei calciatori più talentuosi e apprezzati del panorama calcistico internazionale. L’attaccante è la bandiera del Manchester United, squadra con la quale ha vinto la bellezza di 5 Campionati inglesi, 3 Coppe di Liga inglese, una Champions League e un Mondiale per club. Ma è anche una bandiera della Nazionale inglese tanto da arrivare a battere un record davvero prestigioso: è, infatti, il calciatore con il maggior numero di reti segnate con la maglia dell’Inghilterra, ben 50. Infatti, segnando contro San Marino e Svizzera nelle recenti sfide di qualificazione ad Euro 2016, ha superato il leggendario Bobby Charlton diventando il miglior marcatore della storia della Nazionale inglese. Tuttavia, sembra avere un problemino che, nel corso degli ultimi tempi, è stato più volte evidenziato: il suo accento. Lo scorso anno, infatti, il commissario tecnico dell’Inghilterra, Roy Hodgson, aveva criticato il modo di parlare di Rooney, affermando: “Rooney con il suo accento di Liverpool non è certo la persona più adatta a tenere un discorso in una sala piena”. Poco dopo, però, si scusò e si giustificò dicendo: “Non volevo offendere Wayne e la gente di Liverpool, anche mia moglie è di lì”.

A distanza di un anno, però, il modo poco comprensibile di parlare del fuoriclasse inglese è stato di nuovo ribadito, questa volta dall’allenatore dello United, Louis Van Gaal che, all’emittente televisiva olandese RTL4, ha confidato: Io quando parlo articolo bene, ma voi pensate che se mettete Rooney a parlare qui la gente possa capire ciò che dice? Semplicemente è impossibile”. Sembra, dunque, che Wayne Rooney su questo fronte debba proprio applicarsi di più e migliorare mentre, di certo, non può essere criticato per le prestazioni che ottiene su un campo di calcio.

 

Chiara Ciripicchio