Grazie alla vittoria di ieri contro il Parma, l’Udinese continua a volare e a sognare: 12 punti dopo 5 giornate di campionato e terzo posto in classifica a sole 3 lunghezze dalle teste di serie Juventus e Roma. Questo è il sorprendente avvio di stagione dell’Udinese targata Andrea Stramaccioni. Un inizio per la squadra friulana su cui pochi avrebbero scommesso e che sta sorprendendo tutti: la squadra segna, vince e convince. Merito di un gruppo solido e compatto, dotato di personalità, con tanta voglia di vincere e che sa soffrire, ma soprattutto merito del giovane allenatore che, in questa prima fase di stagione, gode e si riprende le sue rivincite considerando che in molti lo ritenevano inesperto o addirittura lo davano per finito, soprattutto dopo la sua esperienza di alti e bassi sulla panchina dell’Inter.

Certamente la piazza friulana non è esigente e piena di pressione come quella nerazzurra, ma il tecnicoromano sta mostrando tutte le sue abilità: dalla gestione dei giocatori ai cambi di modulo a partita in corso. E i risultati gli stanno dando ragione. Stramaccioni, però,, vola basso e non vuole illudere squadra e tifosi: “Dobbiamo puntare alla salvezza. Questa bellissima partenza serve solo a dare mentalità” ha dichiarato. Forse ha ancora nella testa l’avvio super dell’Inter di due stagioni fa in cui dopo la vittoria per 3-1 a Torino contro la Juventus, aveva aperto scenari di scudetto nell’ambiente interista.

Quella stagione, come ben sappiamo, terminò con un nono posto in classifica (record negativodi sedici sconfitte in campionato) e con la conseguente assenza dei nerazzurri dalle coppe europee. Inoltre, da lì a poco Stramaccioni sarebbe stato esonerato per lasciar spazio aWalter Mazzarri. Strama, dunque, vuole andare avanti coi piedi per terra e senza grandi proclami perché sa che a volte questi fanno male. Per ora, pero’, è impossibile non notare quanto di buono sta facendo e siamo sicuri che anche l’allenatore friuliano stia gongolando. Può davvero sognare questa squadra? Lo scopriremo più avanti, ma i presupposti ci sono eccome. Questa è l’Udinese di Stramaccioni. Questa Udinese sta davvero andando alla STRAgrande. 

Martina Giuliano