Polonia- Senegal: la prima volta

La sfida tra la Polonia e il Senegal inaugura il Gruppo H. Per loro sarà una prima volta in assoluto. Oltre a esordire in questa competizione, sarà anche la prima volta che le due nazionali si sfideranno: tra le due, infatti, non ci sono precedenti.

 

Il Napolista

La sfida nella sfida parla napoletano: Milik contro Koulibaly

Nella sfida tra i polacchi e gli africani scende in campo un po’ di Napoli. Molte volte sarà capitato di essere contro in allenamento, in quel di Castel Volturno… questa volta, Milik e Koulibaly, però, saranno davvero rivali, uno contro l’altro con la maglia della propria Nazione e con gli occhi del mondo a osservarli.

Milik cova in sè tanta voglia di riscatto e di dimostrare che gli infortuni che lo hanno ostacolato (il primo occorso proprio giocando con la sua Polonia) sono un lontano ricordo. Già nelle ultime giornate di campionato, quando è stato impiegato da Sarri, ha più volte trovato il gol (linfa vitale per un bomber) risultando determinante in alcuni match.

In patria molti lo paragonano al compagno di reparto Lewandowski ma è lo stesso Arek a non amare certi paragoni. Con il capitano polacco condivide sicuramente la stazza fisica ma anche una grande mobilità, ottimo inserimento e l’incredibile naturalezza con cui riesce ad andare in gol. 

“La sfida con Koulibaly? E’ un grande difensore, non ha punti deboli ed è molto rapido”, ha dichiarato l’attaccante polacco…

Ma non solo… Koulibaly, oltre a essere una sicurezza per il reparto difensivo (versatile e cresciuto notevolmente nelle ultime stagioni) è anche uno di quei giocatori sui quali si fonda l’ossatura della nazionale senegalese dentro e fuori dal campo (come quando aiutò economicamente la federazione, pagando di tasca sua l’albergo, in occasione di una trasferta a Londra).

Il difensore africano, nato in Francianel 2011 è stato costretto a fare una scelta in quanto viene convocato sia da Abdoulaye Sarr (allenatore del Senegal), per le qualificazioni alle Olimpiadi 2012 che da Erick Mombaerts per disputare il Torneo di Tolone 2011 con la Francia Under-20. Opta per la Nazionale francese con cui arriva fino alla finale disputando 3 delle 5 partite del torneo da titolare, compresa la finale persa contro la Colombia. Nell’estate del 2011 partecipa, sempre con la maglia dei galletti, anche al Mondiale Under 20, giocando titolare sei delle sette partite disputate. Nel settembre del 2015  arriva la convocazione dalla Nazionale maggiore: questa volta, il Senegal anticipa sui tempi la Francia e Koulibaly risponde presente e con i Leoni della Teranga andrà in Russia, sedici anni dopo l’unica partecipazione ai Mondiali.

Caterina Autiero