Video che ottengono migliaia e migliaia di visualizzazioni, giocate di classe e gol che mai ci si aspetterebbero da un bambino che definire “alle prime armi” sarebbe un’espressione di cattivo gusto: un fenomeno virale che non può non lasciare a bocca aperta tutti gli internauti che bazzicano sul canale YouTube, tantomeno gli addetti ai lavori. E non ha potuto lasciare indifferente neanche un club italiano, la Roma, che non si è voluta far scappare l’occasione di “accaparrarsi” quello che non può essere considerato soltanto un fenomeno virale: perché è un fenomeno… e basta.


Pietro Tomaselli, uno degli ultimi ed eclatanti casi-video promossi dal web e fatti circolare tra le pagine social di ogni dove, ha 9 anni, è un bambino prodigio che viene dalle giovanili dell’Anderletcht (in Belgio) e, da adesso, giocherà a Trigoria, tanto vicino agli idoli di cui sogna poter ripercorrere le gesta. “In Italia siamo stati accolti meravigliosamente, forse anche meglio di Maradona. Pietro è già la mascotte lì, lo sanno tutti: dal presidente ai giocatori”, ha raccontato con orgoglio il padre del piccolo Pietro a «Sudinfo.be». Il bambino, che ha iniziato la sua “carriera sportiva” (se così possiamo già definirla) giocando a cinque, per poi passare al calcio a undici nelle giovanili del comune belga, non ha perso tempo, e si è fatto subito immortalare con i suoi calciatori preferiti, da Totti a De Rossi, passando per Maicon. Insomma, da oggi avremo un campione in più da applaudire sui giallorossi spalti capitolini.

Eleonora Tesconi