Normalmente i calciatori vivono sotto i riflettori, circondati dall’affetto dei propri tifosi. Molte volte però vengono “presi di mira” e si ritrovano a vivere esperienze negative. Questa volta è toccato a Tom Cleverley e la sua famiglia, rapinati nella loro villa di Manchester venerdì sera da alcuni ladri con la mazza da baseball. Cleverley e Georgina Dorsett senza opporsi hanno ceduto, anche perché in casa con loro c’era la loro bambina, Nevaeh Rose, di due anni. Il calciatore e la moglie hanno subito il furto di un braccialetto Cartier da 15 mila sterline, di un orologio Audemars Piguet dal valore di 50 mila, di una borsa Birkin di Hermes da 10 mila e delle due Range Rover che erano in garage, per un valore complessivo di 175 mila sterline (circa 238 mila euro). Ma al di là della perdita economica, a scioccare la coppia è stata la facilità con la quale i ladri sono penetrati nella villa, che si trova in una zona residenziale esclusiva nei pressi di Manchester ed è protetta da un alto muro di cinta.

Un amico, nascosto dall’anonimato, al “Sun” ha detto che la moglie del calciatore dell’Everton non vede l’ora di tornarsene a Londra, dove i due si sono sposati lo scorso giugno:

“Tom e Georgina sono rimasti illesi, ma l’esperienza che hanno vissuto è stata un vero e proprio incubo, soprattutto perché la figlia era in casa e l’unica cosa che a loro importava era proteggerla. Dopo quanto successo cercano di tenere un profilo basso, ma è chiaro che sono stati presi di mira a causa della loro ricchezza e per questo Georgina e terrorizzata e vuole andarsene”.

Sul caso sta indagando la polizia di Manchester.

Barbara Roviello Ghiringhelli