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I veleni di Roma-Juventus sembrano non essersi esauriti. Sono infatti tre le giornate di squalifica che il difensore della Juventus, Giorgio Chiellini dovrà scontare secondo il giudice sportivo Giampaolo Tosel. La prova tv anche in questo caso è stata fatale inchiodando lo juventino, autore di una gomitata ai danni di Miralem Pjanic durante il big match andato in scena ieri sera allo stadio Olimpico.

L’episodio era stato visto e punito dall’arbitro Carmine Russo con un calcio di punizione a favore della Roma, evitando il cartellino giallo che avrebbe provocato l’espulsione del giocatore, già ammonito. Restava però il dubbio che Russo non avesse realmente visto la gomitata ma solo un intervento irregolare di Chiellini che bloccava l’avversario.

La Procura Federale della Figc aveva quindi inviato in giornata gli atti relativi alla prova tv al giudice sportivo Giampaolo Tosel , il quale ha poi ritenuto che l’intervento del giocatore fosse da punire per “condotta violenta” non vista dallarbitro.

Questa la motivazione del giudice: “Le immagini televisive documentano che, nelle circostanze segnalate, in occasione della concessione alla squadra bianconera di un calcio di punizione in prossimità dell’area di rigore avversaria, il calciatore Chiellini si era collocato a contatto con la “barriera” formata dai calciatori giallo-rossi. All’atto delle esecuzione del calcio di punizione, con il presumibile intento di prevenire che il calciatore avversario Pjanic ostacolasse l’azione di un compagno di squadra entrato “palla al piede” nell’area di rigore, lo contrastava a stretto contatto, alzando il braccio sinistro e colpendo con il gomito al volto l’antagonista, che cadeva dolorante al suolo”.

Probabilmente, ha fatto storia la squalifica per quattro giornate decisa per Mattia Destro in seguito alla “famosa” manata ai danni di Davide Astori che, di fatto, ha creato un importante precedente per cui anche nel caso in cui l’arbitro ha già giudicato un intervento, la prova tv può essere comunque applicata.

Gioie e dolori quindi per Giorgio Chiellini che, nel pieno dei festeggiamenti per il terzo scudetto consecutivo, dovrà ingoiare una squalifica che certamente non si aspettava. Nel post gara si dimostrava infatti sorridente e tranquillo davanti alle telecamere affermando: “era un blocco irregolare in stile basket, ma non c’era cattiveria. Si tratta di una spinta reciproca, non di una gomitata. Non montiamo qualcosa sul nulla. Capita mille volte. Io ho chiesto scusa perché non avrei voluto colpirlo lì. Sono tranquillissimo”.

Non era dello stesso avviso Pjanic che aveva invece tuonato: “Ho sentito un colpo e ho perso sangue, e il sangue non viene da solo. Vediamo spesso certe immagini. Destro è stato squalificato 4 giornate, vediamo cosa succede ora”.

Sarà però curioso scoprire come si comporterà Cesare Prandelli in merito al suo “codice etico” che gli aveva fatto affermare in passato“chi sbaglia resta a casa”. Nel post partita il ct della nazionale ha affermato che per Chiellini il codice etico non verrà applicato poiché l’episodio non è di natura violenta. Intanto però la squalifica è arrivata e Prandelli dovrà diramare la lista dei convocati per il mondiale entro domani. Vedremo cosa accadrà.

Claudia Rosco