Sabato importante evento sociale di calcio a 5 femminile a Conversano (Ba) nel segno dell’uguaglianza, per dare un calcio ai pregiudizi nell’ambito sportivo e sociale.

Presenti all’evento anche calciatrici che hanno indossato l’onorata maglia della Nazionale e che attualmente militano nella massima serie di questo sport.

Bellissime squadre si sono affrontate; gol su gol senza risparmiarsi ma soprattutto con il massimo rispetto l’una per l’altra come lo sport insegna.

L’obiettivo – o meglio lo scopo – era solo ed esclusivamente uno: gridare STOP all’omofobia, alle etichette e ai pregiudizi.

Le squadre partecipanti sono state 5 e tutte ben variegate con giovani promesse, talenti e calciatrici più veterane con tanta esperienza alle spalle.

I nomi delle squadre sembrano insoliti:
– Si salvi-ni chi può
– A.S.Tranieras
– Restiamo Uguali
– Sia fatta la grazia
– Pace Amore e JBF
Invece sono ricchi di significato perchè rispecchiano in pieno lo slogan, il vero messaggio di questo evento e ciò che veramente rappresenta tutto ciò.

Una serata voluta fortemente e organizzata da Mariangela Logreco e Annamaria Marzico con la collaborazione di Vito Domestico che credono in questo progetto chiamato “Libera_Mente”.

Progetto nato per sensibilizzare la società su questo delicato argomento dei pregiudizi sessisti ancora purtroppo fin troppo presenti all’interno dell’ambito sportivo.

Per la parte fotografica si sono dilette nel loro mestiere Marilyn Cerri e Stefania D’Errico.

Durante l’intervallo della prima trance di partite del torneo, è stato presentato un piccolo spettacolo di danza da parte dell’associazione “Cuore con le ali” di Conversano in cui si sono esibiti bambini di varie età e sesso mostrando sul retro della loro maglia l’hashtag “Liberi di esprimersi”.
Subito dopo le ragazzine della ASD Conversano hanno disputato una brevissima dimostrazione di calcio.

cuore con le ali

L’evento si è concluso con la tanto attesa premiazione finale, sul podio al primo posto si sono piazzate le A.S.Tranieras, dietro di loro la squadra Restiamo Uguali e a chiudere Si Salvi-ni chi può.

Altri tre premi sono stati consegnati personalmente dall’organizzatrice: migliore squadra Fair Play assegnata a” Sia fatta la grazia”; miglior portiere del torneo vinto da Mariagrazia Laforgia e miglior giocatrice del torneo conquistato da Andrea Pegueroles.

CIO’ CHE PIU’ CI RENDE ORGOGLIOSI E’ che hanno vinto la solidarieta’, l’unione, la passione per questo splendido sport e soprattutto l’amicizia!!

Raffaella De Macina