Erano in quasi 5000 i tifosi al Moccagatta, singolare se si pensa che si trattava di una partita di Serie C, ma quella di ieri era tutt’altro che una qualunque partita.

I grigi non alzano quella Coppa da 45 anni e riconquistata la finale, perderla sarebbe stata un peccato e altrettanto peccato sarebbe stato perdersi una partita di un’importanza tale. 

I piemontesi, che all’andata avevano vinto 1-0, hanno sprecato parecchio nel primo tempo e al 12′ minuto Di Paolantonio porta in vantaggio la Viterbese, ma nella ripresa un fallo di mano di Sini manda Marconi dal dischetto che segna il primo gol di una tripletta che è valsa il trofeo. Il secondo gol in acrobazia, segnato dopo soli due minuti, manda in estasi l’intero stadio che non aveva mai smesso di tifare e di applaudire. La Viterbese ci prova ancora ma l’entusiasmo di tutto lo stadio per la rimonta e per il sogno che sta per avverarsi dà ai padroni di casa la giusta carica per non mollare e tener duro, Pop si oppone diverse volte, un paio decisive, e al triplice fischio è festa al Moccagatta e in tutta Alessandria che ritrova un trofeo e la gioia all’unisono di un’intera città.

 

Egle Patanè