Se, spesso i meriti e i riflettori sono tutti per coloro che fanno gol, è altresì vero che, sopratutto nelle partite secche, dove il rischio che le gare si decidano ai rigori è molto alto, la scena se la prendono i portieri.

Solitari tra i pali, vestiti in modo diverso dai compagni, con le loro parate, spessono risultano determinanti tanto più dagli undici metri.

E così, ora che ci accingiamo as assaporare le sfide degli ottavi, siamo pronti anche a vederli volare tra i pali e a essere protgonisti di parate fondamentali.

Transfermarkt ha stilato la classifica degli estremi difensori che valgono di più (in termini economici) tra quelli impegnati nel torneo. Chissà chi di questi risulterà decisivo in questo torneo e  vedrà incrementare ulteriormente il proprio valore ?!

  1. Al primo posto c’è Donnarumma (Italia- 60 milioni).L’ormai ex Milan, dopo essere stato protagonista di questa sessione di mercato, con il passaggio al PSG è in prima fila per il titolo del miglior portiere di Euro 2020 secondo i bookmaker, che lo inseriscono nella ristretta rosa dei favoriti.Gigio, in questo torneo è imbattutto: non ha ancora subito un gol a Euro 2020 anzi, non subisce un goal in gare ufficiali dal 14 ottobre 2020, precisamente dal match di Nations League terminato 1-1 contro l’Olanda.

    Per il portiere di Castellammare di Stabia EURO 2020 è la prima competizione internazionale e ha tutte le intenzioni di dimostrare di non essere semplicemente un assistito di Raiola.

  2. Stesso valore di mercato ma di sette anni più anziano rispetto all’estremo difensore italiano, c’è Courtois (Belgio- 60 milioni).Nonostante la grande e conclamata esperienza, il portiere del Real Madrid è già stato protagonista di una papera contro la Russia: dopo aver ricevuto un retropassaggio da Vertonghen, ha regalato di fatto la palla a Cheryshev che con faciltà ha spostato la palla sul sinistro e poi battuto il portiere belga.
  3. Nella classifica di Transfermarkt, in terza posizione c’è il neo portiere del Milan, Maignan (Francia -25 milioni).Il classe 1995 si è presentato al torneo continentale come l’estremo difensore con più clean sheet d’Europa (ha mantenuto la porta inviolata per 21 volte nel campionato appena terminato con il Lille).Anche per lui, EURO 2020 rappresenta la sua prima grande competizione internazionale in maglia tricolore.
    Il 21 maggio 2019 ha ricevuto la sua prima convocazione in nazionale maggiore mentre il debutto con i Blues è arrivato il 7 ottobre 2020 in amichevole contro l’Ucraina.Difficile vederlo in campo in questo torneo, dato che nelle gerarchie del CT Didier Deschamps occupa il ruolo di terzo portiere ma, ci sono tutte le condizioni affinchè possa diventrare la stella del futuro transalpino.
  4. Segue, per valore, Szczesny (Polonia – 25 milioni).Il bianconero, al suo terzo Europeo, è già stato protagonista (in negativo).Autore di un autogol nella partita di debutto contro la Slovacchia, come ha rivelato Opta, è diventato il primo portiere nella storia degli Europei a segnare un autogoal.

    Pare che il numero uno della Juventus, non abbia un buon rapporto con questa competizione.

    Nel 2012,  nella sfida contro la Grecia si rese protagonista di un’uscita a vuoto che permise a Salpingidis di segnare il goal dell’1-1 e poi di un fallo da rigore sullo stesso attaccante che gli costò anche il cartellino rosso: per lui fu la prima e ultima partita di quell’edizione.

    Nel 2016, in Francia, all’eserdio contro l’Irlanda del Nord fu colpito da un infortunio muscolare alla coscia che lo costrinse a saltare il resto della competizione.

  5. In quinta posizione c’è Pickford (Inghilterra – 22 milioni).I pali protetti da Pickford sono rimasti inviolati nella vittoria per 1-0 dei Tre Leoni sulla Croazia, nel pareggio a reti inviolate con la Scozia e nell’1-0  contro la Repubblica Ceca.Il numero 1 dell’Everton è così diventato il secondo portiere dell’Inghilterra a mantenere la porta inviolata in tutte le tre gare della fase a gironi di un torneo internazionale.

    L’inizio della stagione non è stato dei migliorio ma, come ha spiegato il ventisettenne al Telegraph, è stato fondamentale l’ aiuto di uno psicologo e adesso  è pronto a tornare al suo massimo livello ed essere protagonista (in positivo) come ai mondiali del 2018 in cui si rivelò  una delle maggiori rivelazioni del torneo.

  6. Segue in classifica Leno (Germania – 22 milioni).Il portiere dell’Arsenal contende, come a EURO 2016, il posto da titolare a Neuer.

    Certo, non è facile. Ma so molto bene con chi ho a che fare, posso apprezzarlo abbastanza bene. Dopo tutto, ho davanti il miglior portiere del mondo. Penso che Neuer sia il miglior portiere degli ultimi 30-40 anni. Non sto impazzendo e cerco di guardare la situazione con un positivo“, ha detto Leno a Die Welt.

  7. Secondo Transfermarkt è in settima posizione in fatto di valore di mercato. Stiamo parlando di Unai Simon (Spagna – 20 milioni).Il portiere dell’Athletic Bilbao ha disputato un’ottima stagione subendo appena 40 gol durante l’intera annata.

    Con la Nazionale spagnola, il giovane portiere ha già maturato 6 presenze sulla scena internazionale da quando ha ricevuto la sua prima convocazione da Luis Enrique il 20 agosto, il 2020. E pare proprio che l’ex tecnico della Roma lo preferisca al veterano portiere dello United (che, come scoprirete, è al 10mo posto per valore economico).

  8. In ottava posizione, con lo stesso valore di mercato dello spagnolo, c’è il vice-Donnarumma, Meret (Italia -20 milioni).

    Il portiere del Napoli non è stato ancora utilizzato dall’Italia ad Euro 2020. Ha trovato spazio Sirigu ma lui non ancora.Difficile strappare la titolarità a Gigio ma per il 24enne, EURO 2020, deve rappresentare una grande occasione di crescita.

  9. Al nono posto c’è Cakir (Turchia – 19 milioni).

    Non è andata bene alla Turchia che con zero punti lascia il torneo.
    Tre sconfitte e ben 8 reti subite dal portiere del Trabzonspor che piace a molti club italiani.

  10. Chiude la classifica l’altro numero 1 spagnolo, De Gea (Spagna -18 milioni).

    Come scritto in precedenza, il portiere del Manchester Utd ha dovuto cedere i guantoni al più giovane Simon ma, come sottolineato dal ct spagnolo, la sua figura è importante per la squadra che sta vicendo un difficile trapasso e deve far convivere senatori e giovani.