Sergio Ramos annuncia in lacrime il suo addio al Real Madrid, squadra a cui è legato dal 2005.

Il binomio “Real Madrid” e “Sergio Ramos” è sempre stato una certezza nel calcio europeo, ecco perché l’annuncio del suo addio ai blancos ha shockato tutti. Ramos in primis è sembrato molto provato da questa decisione.

Si chiude un’era iniziata nel 2005, quando i galacticos acquistarono un giovane difensore del Siviglia dai capelli lunghi un po’ sopra le righe.

 

Sergio Ramos
Foto: Twitter

Ha sempre avuto lo spirito del leader Sergio, anche da ragazzino, sarà un po’ anche la tempra che ti lascia dentro una terra come l’Andalusia.
Ramos è una presenza ingombrante: in campo, nello spogliatoio, durante le interviste… con i goal, i falli o le polemiche Sergio si è sempre fatto sentire e tutti sanno quanto può essere pericoloso in un ambiente come quello del Real Madrid.
Eppure è sempre stato uno degli intoccabili, uno dei simboli del madridismo, l’anima delle merengues in un unico corpo.

Qualche cartellino di troppo, una marea di trofei alzati al cielo, l’onore di poter giocare accanto ai più grandi e di diventare uno dei più grandi. Nessuno si aspettava che l’addio di Sergio Ramos al Real Madrid sarebbe arrivato così, in concomitanza con una brusca ed inaspettata assenza con la nazionale spagnola.

Ramos era stato l’erede di Iker Casillas nell’indossare la fascia di capitano, un piccola condanna forse che porta a saluti così malinconici.

Sergio Ramos
Foto: Twitter

Florentino Perez, uno che non ama i convenevoli, ha deciso di dedicare all’addio di Sergio Ramos un’intera conferenza stampa. Un chiaro segnale che il suo passaggio a Madrid ha lasciato un segno che non verrà mai dimenticato. Un video d’apertura ha celebrato i grandi momenti della sua carriera.

Un esempio? Quella sua rete al 94esimo che riaccese i sogni dei blancos per conquistare la Décima.

Durante la lunga intervista Ramos fa chiarezza: da parte sua c’era la completa volontà di rimanere al Real. L’offerta che gli aveva proposto il club durante il lockdown per un anno di rinnovo era ormai scaduta, ci aveva pensato troppo. Alla fine il difensore ha dovuto accettare di lasciare il club per cui ha dato tutto.
Sergio, in preda all’emozione, non trattiene le lacrime. Non è il primo a sostenere che il Real Madrid è come una famiglia e lasciarlo non è mai facile.

Nonostante Ramos sia pronto a vivere qualche ultima avventura altrove promette ai tifosi delle merengues che prima o poi tornerà.

Federica Vitali